VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] seguito ad azione sul sistema nervoso, es. digitale, atropina. Un particolare gruppo di tali veleni agisce sulle fibremuscolari uterine (abortivi: tuia, sabina, zafferano, apiolo, ecc.). 6. Veleni che hanno azione sull'apparato digerente. Agiscono ...
Leggi Tutto
LAMELLIBRANCHI
Carlo Piersanti
. I Lamellibranchi (De Blainville), così chiamati per l'aspetto delle loro branchie, furono altrimenti denominati Bivalvi, Acefali (Cuvier), Conchiferi (Lamarck), Pelecipodi [...] quello di certe ventose.
Esistono inoltre speciali muscoli retrattori del piede e dei sifoni e numerosi fasci di fibremuscolari che formano il muscolo orbicolare della periferia del mantello: quest'ultimo muscolo serve a tenere il mantello attaccato ...
Leggi Tutto
Staminali, cellule
*
Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] possono essere riconosciute per la posizione che occupano nei solchi tra la lamina basale e il sarcolemma delle fibremuscolari, mentre da un punto di vista dell'espressione genica sono caratterizzate dalla presenza di alcune proteine di adesione ...
Leggi Tutto
NEMATELMINTI (dal gr. νῆμα "filo" e ἕλμινς "verme")
Umberto Pierantoni
Animali a simmetria bilaterale non metamerici, privi di appendici, cilindrici, filiformi o fusiformi. Hanno corpo rivestito di una [...] muscolare. Osservato in sezione trasversale lo si vede disposto in quattro campi costituiti dalle sezioni di sole fibremuscolari longitudinali; questi quattro campi, che sono le sezioni di quattro ampî fasci, sono divisi da ispessimenti dello ...
Leggi Tutto
VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] osservano due sbocchi di un paio di ghiandole velenose racchiuse in detto segmento e circondate da uno strato di fibremuscolari che, in condizioni di eccitamento dell'animale, comprimono la ghiandola e fanno uscire il veleno. La puntura dei nostri ...
Leggi Tutto
TERMOTERAPIA (dal gr. ϑέρμη "calore" e ϑεραπεία "cura")
Cesare PATRIZI
È la cura fatta a mezzo del calore. A rigore di termini, qualsiasi trattamento nel quale il calore intervenga come mezzo terapeutico [...] si manifesta in un primo tempo con fatti d'ipereccitabilità, in un secondo con il rilasciamento delle fibremuscolari.
Tecnica delle applicazioni termiche. - Le applicazioni caloriche vanno distinte in due gruppi principali: applicazioni endogene ed ...
Leggi Tutto
MOVIMENTO (lat. motus; fr. mouvement; sp. movimiento; ted. Bewegung; ingl. movement, motion)
Giuseppe Montalenti
La motilità è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, ed è, di solito, [...] ) e, negli organismi a struttura più complessa, risiede quasi esclusivamente in cellule molto differenziate, le cellule o fibremuscolari. Queste sono riunite per lo più in muscoli, di forma, dimensioni, capacità diverse, i quali, inserendosi sugli ...
Leggi Tutto
PERINEO (lat. scient. perineum)
Primo DORELLO
Domenico TADDEI
Anatomia. - Per perineo s'intende il complesso delle parti molli, che chiudono l'apertura inferiore del bacino, formando una specie di [...] il condotto urogenitale anteriormente e il canale anorettale. Bisogna, incisa la cute, separare l'unione delle fibremuscolari dei muscoli bulbocavernosi, del muscolo trasverso, dello sfintere anale, scollare il piccolo spazio retrobulbare e quindi ...
Leggi Tutto
MIOCARDITE (dal gr. μύς "muscolo" e καρδία "cuore")
Giovanni Battista Queirolo
Infiammazione del miocardio (v. cuore). Può essere acuta o cronica; la cronica può seguire alla forma acuta o iniziarsi [...] miocardite consistono in fatti degenerativi delle fibremuscolari accompagnati con fatti reattivi del connettivo più caratteristico perché strettamente collegato con la lesione delle fibre miocardiche. Si può avere tachicardia coincidente con una ...
Leggi Tutto
LINFATICI, VASI (lat. sc. lymphatica vasa; ted. Lymphgefässe)
Primo DORELLO
Antonio PENSA
Canali cilindrici o moniliformi, a pareti trasparenti, anastomizzati frequentemente tra loro, forniti di valvole [...] strato muscoloconnettivale, è la tunica più spessa e risulta di tessuto connettivo e di fibremuscolari lisce a direzione varia; in alcuni tratti queste fibre sono disposte in tre strati, uno interno e uno esterno longitudinali e uno intermedio ...
Leggi Tutto
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...