Milza
Daniela Caporossi
La milza è un organo addominale deputato, nell’adulto, alla maturazione dei linfociti e al drenaggio del sangue portato dal torrente circolatorio. È situata lungo il margine [...] il peculiare aspetto spugnoso. La presenza di rare cellule muscolari lisce nella capsula di tessuto fibroso permette la contrazione racchiusi all’interno di una fitta rete di fibre reticolari, che determinano lo scheletro del tessuto emopoietico ...
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In anatomia, osso lungo, pari, costituente, con l’ulna, lo scheletro dell’avambraccio. Rotando intorno all’asse della sua estremità superiore, fa compiere all’avambraccio e alla mano i movimenti di supinazione [...] radiale Uno dei rami terminali del plesso brachiale, costituito da fibre provenienti dal VI, VII e VIII nervo cervicale; si biforcazione fornisce 8 rami collaterali (2 ‘cutanei’ e 6 ‘muscolari’). Dei 2 rami terminali, il posteriore si porta al dorso ...
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Parte dell’encefalo che deriva dalla vescicola cerebrale media embrionale.
Anatomia umana
Nell’uomo le formazioni più appariscenti del m. sono la lamina quadrigemina, i peduncoli cerebrali e l’acquedotto [...] costituito quasi esclusivamente da sostanza bianca e contiene le fibre piramidali, destinate al tronco cerebrale e al midollo spinale sindrome di Benedikt, con associati tremori, contratture muscolari, ecc; allucinosi peduncolare di Lhermitte e van ...
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Affezione infiammatoria del midollo spinale, primitiva o trasmessa dalle meningi (meningomielite). Può limitarsi al midollo o interessare tutto il sistema nervoso centrale (encefalomielite), può colpire [...] un sistema di neuroni o le fibre nervose oppure localizzarsi nella sostanza grigia (➔ poliomielite). Ne sono responsabili virus che progressiva comparsa di paralisi spastica associata ad atrofie muscolari e disturbi sfinterici, meno costanti sono i ...
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In anatomia, piccolo ammasso di vasi sanguigni o di fibre nervose. G. carotideo Paraganglio situato presso la biforcazione della carotide.
Tumore del g. Tumore benigno, istologicamente costituito da ammassi [...] derivato dai g. neuromioarteriosi della cute e del sottocutaneo, costituito da piccole cellule cubiche similepiteliali (cellule glomiche), disposte attorno a esili formazioni vasali, da fibre nervose amieliniche e da fibrocellule muscolari lisce. ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] e i linfociti), e da una componente fibrosa, che comprende fibre collagene, reticolari ed elastiche (v. il capitolo Cellule e tessuti, Molto spesso artromialgie, cioè dolori articolari e muscolari, non sono manifestazioni connettivitiche ma possono ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] come angioblasti (da cui derivano i nuovi vasi), cellule muscolari lisce, adipociti, istiociti ecc. I fibroblasti producono la , dopo l'espansione inspiratoria attiva. Il danno alle fibre elastiche è tipico di quasi tutte le condizioni croniche che ...
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Sudore
Rosadele Cicchetti
Il sudore è un liquido acquoso e incolore, di sapore salato; esso è secreto, in quantità media di 500-800 ml al giorno, dalle ghiandole sudoripare che, disseminate praticamente [...] appare riccamente vascolarizzato ed è innervato da fibre appartenenti al sistema ortosimpatico. Le ghiandole sudoripare lattiginoso e odoroso: il cavallo, per es., sottoposto a sforzi muscolari, suda molto e il suo sudore, contenente albumine, è ...
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muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...