Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] nelle singole membrane cellulari. Per esempio, nella fig. 1B è mostrata una ‛cellula simmetrica', come quelle delle fibremuscolari o nervose, la quale ha proprietà di trasporto attivo e di permeabilità passiva distribuite uniformemente. Pertanto gli ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] del loro sviluppo, e cioè quando l'assone in via di accrescimento non ha ancora stabilito il contatto con le fibremuscolari, che a loro volta si trovano in una fase precoce della loro differenziazione. La scomparsa sporadica di cellule nervose si ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] correlate osservazioni al microscopio elettronico tendono oggi a identificarvi grossi filamenti corrispondenti ai filamenti miosinici delle fibremuscolari striate (v. Lowy e Small, 1970; v. Garamvölgyi e altri, 1971).
Queste ricerche sono ancora in ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] movimento consisterebbe, allora, nella scarica di fluido elettrico attraverso il muscolo, scarica che stimolerebbe le fibremuscolari 'eccitabili', provocando la loro contrazione. Tuttavia dopo la sconfitta della sua teoria dell'elettricità animale ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] movimento.
Proprietà di tutte le parti del corpo, l'irritabilità apparve a Glisson particolarmente evidente nelle fibremuscolari, dove essa, almeno nella forma di irritabilitas naturalis, acquisiva infine indipendenza dal sistema nervoso, come da ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] interstiziale e raggruppate in piccoli fasci separati da setti connettivali.
Da un punto di vista ultrastrutturale, le fibremuscolari sono delimitate dal sarcolemma, che è costituito dalla membrana plasmatica, che delimita la cellula, e dalla lamina ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] caratteristiche e il significato di quella 'oscillazione negativa' del potenziale di riposo che si attuava quando le fibremuscolari venivano stimolate. Nei suoi studi, iniziati poco dopo quelli di Matteucci, du Bois-Reymond, impiegando gli elettrodi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] a un particolare movimento di oscillazione e di tremito; la si può chiamare anche 'forza muscolare', essendo propria delle fibremuscolari; (c) la sensibilità, ovvero la 'forza nervosa' (appartiene infatti soltanto ai nervi), il cui ruolo è quello di ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] citoplasma e negli organismi a struttura più complessa risiede quasi esclusivamente in cellule molto differenziate, le cellule o fibremuscolari (v. vol. 1°, II, cap. 2: Cellule e tessuti, Tessuto muscolare). Tutte le modalità di movimento dipendono ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] tra questi organi contrattili e gli altri tessuti. In questo modo riscontrò l'alto contenuto di azoto delle fibremuscolari. Grande interesse riscossero inoltre le sue indagini sistematiche su oltre 600 concrezioni animali e umane (calcoli vescicali ...
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muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...