CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] LXIX [1901], pp. 9-14) e descrisse un ramo nervoso che dal ganglio sottomascellare si porta al muscolo costrittore superiore vitali e la legatura del condotto deferente (Le fibre elastiche ed altre particolarità di struttura del condotto deferente ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] e sottolineando contemporaneamente le proprietà fondamentali delle fibre miocardiache. Nello stesso lavoro si occupò del un'epoca di importanti rinnovamenti e acquisizioni nello studio delle malattie nervose. Il D. legò il suo nome a un importante ...
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GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] accademico 1955-56. Assistente volontario presso la clinica delle malattie nervose e mentali dell'ateneo romano diretta da M. Gozzano, divenne . Trattamento chirurgico: sezione subtotale delle fibre sensitive secondo Dandy. Comparazione dei risultati ...
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Tosse
Annamaria Verde
Si indica come colpo di tosse (dal latino tussis, derivato di tundere, "battere") l'atto espiratorio, esplosivo, sonoro, riflesso o volontario, che ha lo scopo principale di liberare [...] tratta dei recettori a rapido adattamento con fibre mieliniche e dei recettori delle fibre C amieliniche. Secondo J.G. Widdicombe della tosse e tale funzione sarebbe assolta da più formazioni nervose diffuse nel bulbo (Irwin et al. 1998). Gli impulsi ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] per oggetto una parassitosi; alcune malattie del sistema nervoso; infine, cause iatrogene, rappresentate non sempre e trasmessi lungo le stesse vie nervose: la stimolazione di bassa intensità delle fibre amieliniche polimodali C avrebbe provocato ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] nelle diverse classi di Vertebrati, utilizzando tecniche diverse per evidenziare le fibre afferenti ed efferenti, gli strati cellulari, la morfologia delle cellule nervose e riuscendo a individuare analogie e omologie significative per delineare lo ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] nel 1897 isolò per primo le neurofibrille entro il citoplasma delle cellule nervose. Il D. si laureò nel 1896, e già l'anno ricerche istologiche con cui poté dimostrare che nella fibra muscolare striata le bande chiare anisotrope delle miofibrille ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] vari problemi di ordine interpretativo e istogenetico circa le fibre di nevroglia. Propose in tale sede alcuni nuovi prescelti. Ciò può dirsi in particolare per gli studi sul sistema nervoso che iniziò fin dagli anni universitari.
Il D. esordi con ...
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Massaggio
Maurizio Ceccarelli
Il massaggio (dal francese massage, derivato di masser, "massaggiare", voce di origine araba) è un procedimento terapeutico e igienico. Già utilizzato presso i popoli antichi, [...] 'agopuntura. Gli sfioramenti determinano una lieve stimolazione delle terminazioni nervose sensitive, cui consegue un duplice effetto: l'innalzamento della soglia di sensibilità delle fibre con riduzione dello stimolo doloroso; una lieve stimolazione ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] Sull'istologia patologica dell'ascesso cerebrale sperimentale,in Riv. di patologia nervosa e mentale, II(1897), pp. 385-394; Sull'istologia ma che nell'area di un determinato fascio, alle fibre di un sistema vanno a mescolarsi, in proporzione ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...