(I, p. 215; App. I, p. 6; II, I, p. 5; III, I, p. 8; IV, I, p. 16)
Metallurgia. − La crisi dell'industria siderurgica. − La siderurgia, il settore industriale produttore dell'a., è entrata in una situazione [...] , unito al crescente impiego degli elaboratori e in genere delle tecnologie avanzate (automazione, robotica, uso delle fibreottiche), aumenta la concatenazione degl'impianti e la continuità del ciclo.
La riduzione della domanda e della produzione ...
Leggi Tutto
Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] locali le soluzioni da adottare non sono ancora ben definite né sotto l'aspetto tecnico (cavo coassiale di tipo televisivo o fibreottiche), né dal punto di vista topologico (v. fig. 20). La soluzione PABX ha il vantaggio d'inserirsi bene nelle forme ...
Leggi Tutto
Industria
Luciano Cafagna
Sommario: 1. Le nuove impostazioni teoriche dell'economia industriale. 2. Sviluppi scientifico-tecnologici e progresso industriale. 3. La globalizzazione dei mercati. 4. I [...] sia rispetto al contesto economico e istituzionale (affermazione dell'ottica dei costi di transazione nelle prospettive e nelle scelte di impiego strettamente mirato - nell'ottica, nei materiali fotografici o nelle fibreottiche, per fare solo qualche ...
Leggi Tutto
concorrenza
Fabrizio Galimberti
Produrre e commerciare in libertà per il benessere di tutti
Come indica il nome, la concorrenza è una sorta di gara nella quale tanti corrono assieme per ottenere un [...] , a livello delle grandi dorsali di comunicazione, da città a città, la propria rete; con i nuovi cavi a fibreottiche, che hanno un'enorme capacità di trasmissione, questa impresa è relativamente poco costosa. In ogni caso però i concorrenti si ...
Leggi Tutto
TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] urbanistica'' senza per questo rinunciare a individuare nuove polarità. Se l'inserimento nel t. di una rete di fibreottiche libera infatti le attività e i rapporti umani dai vincoli della prossimità spaziale e costituisce un potenziale fattore di ...
Leggi Tutto
TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] telefonico è di 64.000 bit/s. Di norma i diversi mezzi trasmissivi (cavi in rame, ponti radio, cavi in fibraottica) sono in grado di trasmettere velocità multiple di tale flusso (dalle decine alle decine di migliaia di volte). In altre parole ...
Leggi Tutto
RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] meno accade che una r. sia ''unica'', perché di essa si sanno trovare numerosi sostituti. Il caso delle fibreottiche che sostituiscono i cavi di rame nelle telecomunicazioni, con prestazioni enormemente superiori e peso enormemente ridotto, è uno ...
Leggi Tutto
SOLARE, ENERGIA
Ugo Farinelli
(App. IV, III, p. 366)
Il Sole è una sorgente di energia, che viene prodotta al suo interno da reazioni di fusione nucleare. Questa energia viene irraggiata all'esterno [...] ), la creazione di ''pozzi di luce'' e anche il trasporto di luce solare attraverso l'edificio mediante tubi di luce o fibreottiche.
Aspetti economici e di mercato. - L'impiego dell'e.s. è ancora relativamente poco diffuso. Alla fine del 1994 si ...
Leggi Tutto
UFFICI
Alberto Notarangelo
(XXXIV, p. 606)
Tecnologie per l'ufficio. - Le attività lavorative eseguite negli odierni u. sono essenzialmente legate a tre tipi di operazioni: elaborazione, archiviazione [...] rame (come quelli usati per la rete telefonica pubblica), ma sono già allo studio soluzioni che impiegano le fibreottiche; all'interno di tali supporti viaggiano a velocità istantanea le informazioni occorrenti agli operatori. La rete costituisce l ...
Leggi Tutto
TESSILI Se negli ultimi 15-20 anni non si è avuta la comparsa di nuove classi di fibre (salvo le elastomeriche) si è però assistito all'affermarsi delle fibre chimiche che hanno assunto importanza notevolmente [...] usano anche filiere a sezione diversa, triangolare, ecc., fig. 1E, F, G, per dare alle fibre caratteristiche particolari, specie ottiche). Le fibre ottenute per filatura da soluzione, a umido o a secco, quando escono dalla filiera presentano sezione ...
Leggi Tutto
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...