RETI DI COMUNICAZIONE
Benedetto Daino
Reti di comunicazione in fibraottica. - Lo sviluppo dei sistemi di comunicazioni ottiche inizia alla fine degli anni Sessanta. Gli anni Settanta hanno visto il [...] nuove ai problemi della rete.
Due sono i tipi di amplificatori suscettibili d'uso nei sistemi in fibraottica: i diodi a semiconduttore e le fibre drogate con opportune terre rare. I primi hanno struttura identica a quella dei diodi laser, con la ...
Leggi Tutto
RADIOCOMUNICAZIONI
Angelo Bernardini
(XXVIII, p. 703; App. I, p. 956; II, II, p. 650; III, II, p. 558; IV, III, p. 132)
Questi ultimi anni sono stati caratterizzati da una serie di mutamenti nella concezione [...] costoso l'utilizzo di tecniche cellulari per la connessione alla rete pubblica, che non quello di doppino (punto 1) o di fibreottiche (punto 2). Vedi tav. f.t.
Bibl.: W.C.Y. Lee, Mobile communications engineering, New York 1982; G. Calhoun, Digital ...
Leggi Tutto
comunicazioni
Vito Cappellini
Metodi e sistemi per trasferire informazioni a distanza
Il problema delle comunicazioni consiste nella ricerca di soluzioni idonee a trasferire l’informazione da un punto [...] I mezzi di trasmissione impiegati variano con la distanza fra trasmettitore e ricevitore. Nei collegamenti con filo sono usate fibreottiche, cavi terrestri e sottomarini, linee aeree. Queste ultime sono adatte per distanze non molto grandi e sono in ...
Leggi Tutto
banda di trasmissione
Vito Cappellini
La larghezza dell'autostrada informatica
In un sistema di comunicazione a distanza, via radio o su fili, la banda di trasmissione è la misura dell'intervallo di [...] nella banda delle microonde, utilizzano bande di trasmissione di centinaia di MHz. Con l'avvento delle comunicazioni con fibreottiche, la banda di trasmissione ha raggiunto valori molto elevati (dalle centinaia di MHz ai GHz, cioè ai miliardi ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] ; una zona rotondeggiante e biancastra, situata medialmente e un po’ inferiormente alla macula: è la papilla ottica, in cui convergono le fibre del nervo ottico e che nella parte centrale presenta una escavazione in cui emergono i vasi destinati alla ...
Leggi Tutto
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...