telecomunicazioni, reti di
Nicola Nosengo
Dai cavi ai satelliti e ancora ai cavi
Le reti di telecomunicazioni sono strutture tecnologiche di grande complessità, che mettono in collegamento moltissimi [...]
L’ultima grande rivoluzione nel campo delle reti di telecomunicazioni è legata all’utilizzo dei cavi in fibraottica, realizzati in fibra di vetro o di silicio, per far viaggiare impulsi luminosi. Questo sistema permette di raggiungere velocità di ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] fototelegrafia nella 1a e 2a guerra mondiale) e, con le possibilità offerte dall'uso di luce laser, di fibreottiche e di dispositivi ottici integrati, è oggi un sistema di telecomunicazione di grandissima capacità informativa; (b) la t. di segnali ...
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traffico
Leopoldo Benacchio
Il movimento di mezzi, persone o informazioni
Con il termine traffico intendiamo il movimento complessivo di vari mezzi di trasporto su strada o ferrovia, per mare e per [...] ’. Sulle reti che gestiscono i miliardi e miliardi di messaggi che si intersecano in ogni secondo lungo le fibreottiche che avvolgono la Terra sono presenti computer e apparecchi elettronici che agiscono come semafori e che regolano gli incroci ...
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guida
guida [Der. di una voce franca] [LSF] Dispositivo atto a far descrivere a un corpo mobile una traiettoria assegnata (g. di moto rettilineo, di moto circolare, ecc. in vari meccanismi) oppure a [...] o di misura (interferometri, periscopi, ecc.), ma attualmente le g. ottiche per antonomasia sono costituite da fibreottiche: v. guida ottica. G. ottiche costituite da molte fibreottiche, ognuna delle quali costituisce una singola g., sono usate in ...
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giunzione
giunzióne [Der. del lat. iunctio -onis "atto ed effetto dell'unire insieme", dal part. pass. iunctus di iungere "congiungere"] [LSF] Atto ed effetto del congiungere, zona in cui due o più cose [...] : v. giunzione p-n. ◆ [ELT] G. telefonica: v. telecomunicazioni, reti di: VI 67 d. ◆ [ELT] Bocca di una g.: v. microonde, circuiti a: III 827 b. ◆ [ELT] [OTT] Tecniche di g. tra fibreottiche: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 320 e. ...
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melt spinning
melt spinning 〈mèlt spìnin〉 [FTC] [FSD] Locuz. ingl. "filatura del (materiale) fuso" per indicare una tecnica di preparazione di fibreottiche e di vetri metallici (v. amorfo, stato di [...] aggregazione: I 110 e) ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] r. stocastica in sistemi biologici: singoli neuroni e fibre del nervo uditivo della scimmia, meccanorecettori situati nella coda quando siano investiti da onde elastiche. Risonatore ottico Dispositivo all’interno del quale possono instaurarsi, con ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] strutture orientate, di particolare interesse per gli studi di ottica non lineare.
Se in una molecola recettrice viene introdotto l'aspetto di una colla estremamente birifrangente che forma fibre quando viene spalmata.
È ragionevole supporre che le ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] di reattori, ecc.; d) ottici: materiali per diodi laser, cavi per comunicazioni ottiche, ecc.; e) chimici e ), di componenti elettronici e per l'elaborazione dei dati, e di fibre di carbonio.
Nel 1981 il MITI ha sottoposto a revisione il suo ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] definisce un'evoluzione nel tempo delle sue caratteristiche (ottiche, meccaniche o altre), che ha connotati decisamente non si siano verificati danni meccanici nella struttura delle fibre, è sensibile all'azione di degrado per ossidazione fotochimica ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...