Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] o del cordone ombelicale. Per la visualizzazione diretta del f. e degli annessi fetali si utilizzano fibreottiche che, tramite agocannula, sono introdotte nel sacco amniotico attraverso la parete addominale ( fetoscopia addominale), o attraverso ...
Leggi Tutto
Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] . Per canali di comunicazione con elevati volumi tra punti definiti, i s. artificiali sono stati superati da cavi in fibreottiche, che permettono capacità di trasmissione assai più elevate.
S. di navigazione
I s. di navigazione hanno lo scopo di ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] ; insegnamento di parti della medicina tramite calcolatore); d) progresso dei sistemi di trasmissione delle informazioni (fibreottiche per endoscopi; telemetria e telemedicina).
Talvolta con diverse denominazioni (quale per es. ingegneria biomedica ...
Leggi Tutto
GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] dalla fetoscopia, che è basata sull'introduzione nella camera gestazionale, alla 18ª settimana, di uno strumento a fibreottiche che permette di visualizzare direttamente parti anatomiche o di eseguire prelievi di sangue e di tessuti (per es ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] è assegnata una funzione determinata. Esistono inoltre connettori coassiali per scopi specifici (connettori per strumenti elettronici, per fibreottiche ecc.) tra cui molto diffuso è il connettore di tipo jack, unipolare o multipolare, che ha la ...
Leggi Tutto
(o chiasma)
Anatomia
C. dei nervi ottici Lamina di sostanza bianca, formata dalle fibreottiche, ben visibile in corrispondenza della base del cervello, subito avanti al tuber cinereum. Ha forma rettangolare: [...] al livello degli angoli anteriori è in continuità con i nervi ottici, al livello dei posteriori si continua nelle banderelle ottiche. Rappresenta un punto nodale di incrocio delle vie ottiche.
I segni di lesione del c., quali si osservano, per es., ...
Leggi Tutto
Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] , richiede una quantità di cemento e acciaio 50 volte inferiore a quella neccessaria per una diga a gravità; oppure, le fibreottiche, che pesano 30-40 volte meno dei cavi di rame, convogliano un numero di comunicazioni un milione di volte superiore ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] di radiofrequenza (RF), che generano calore intenso con effetto necrotizzante; l'ablazione laser, introduzione di sottili fibreottiche in grado di trasmettere nel tessuto energia luminosa (laser) che genera calore intenso con effetto necrotizzante ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] da 1024 bit che rappresenta la prima realizzazione delle memorie successivamente usate nei personal computer.
Realizzate fibreottiche di largo uso pratico. Si tratta di filamenti di materiale trasparente (vetro, quarzo fuso, plastica) flessibili ...
Leggi Tutto
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...