Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] rete di capillari vascolari, e della migrazione delle fibre nervose ha fatto supporre che nella formazione delle zuccheri D, invece che delle loro forme alternative, aventi asimmetria ottica opposta. Nonostante che sia le forme D sia quelle L si ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] primaria, rappresentata dalla corteccia del giro ippocampale e dai nuclei amigdaloidei.
b) Nervo ottico (II paio). È formato dall'unione di numerose fibre nervose provenienti dalle cellule della retina, che convergono in corrispondenza della papilla ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di Conversi e Gozzini' per la sua capacità di visualizzare la traiettoria di particelle elettricamente cariche.
Nasce l'ottica a fibre. Lo sviluppo di tale tecnica è l'applicazione della scoperta compiuta dal fisico tedesco Abraham van Hell in base ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] Emission Computed Tomography), nonché certi tipi di visualizzazioni ottiche come la spettroscopia nel vicino infrarosso (NlRS, Near alla facoltà cognitiva in questione, o comprendente le fibre nervose che passano attraverso l'area lesionata, può ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] come G o Gly per la glicina (l'unico α-amminoacido non otticamente attivo, essendo il sostituente R un atomo di idrogeno), A o Ala l'asse della macromolecola) in modo parallelo all'asse di fibra, mentre gli altri due assi sono orientati in modo ...
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Citogenetica
Antonino Forabosco
La citogenetica è una disciplina della biologia piuttosto giovane. È nata infatti con la riscoperta delle leggi di Mendel, avvenuta nel 1900, che fece constatare la stretta [...] Con la Fiber-FISH possono anche essere utilizzate fibre distese di cromatina.
La risoluzione del mappaggio fisico l'ultima definitiva spinta perché essa abbandonasse la microscopia ottica come esclusivo campo d'indagine e per l'apertura dei ...
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trabecola In anatomia e istologia, struttura a pilastro o trave, o a fibre riunite in un fascio. In anatomia microscopica, t. di Remak, file di cellule epatiche che appaiono ramificate e separate da piccoli [...] cartilagineo, limitano la finestra ipofisaria. Con il procedere dello sviluppo, si fondono con le capsule cartilaginee e ottiche e si estendono lateralmente ai lati dell’encefalo e insieme alle cartilagini sfenolaterali vanno a costituire le pareti ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] in grado di eliminare le distorsioni e le aberrazioni ottiche che a lungo avevano limitato l'applicazione dello strumento una contiguità e non una continuità fra i globuli e le fibre; e nel corso del successivo decennio furono indotti a ribaltare la ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] le figure" (1757-66, I, p. 2). La genesi delle fibre, però, rimaneva avvolta nel mistero, così come il loro presunto rapporto con grazie alle indagini di Giovanni Battista Amici (1786-1863), ottico e naturalista, e dell'inglese Joseph J. Lister (1789 ...
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L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] definì accuratamente per la prima volta la struttura delle fibre muscolari umane e delle cellule del sangue, osservata a quelle di cinquant'anni prima; anche le prestazioni ottiche ad alti ingrandimenti erano decisamente migliorate rispetto a quelle ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...