PELLE
Eugenio Mariani
(XXVI, p. 618)
Finta pelle. − Nella produzione della finta p. esistono una varietà di prodotti che imitano le p. animali conciate e che sono usati nelle svariate applicazioni e [...] disegni o motivi a rilievo). Si possono imitare anche le p. scamosciate applicando sulla superficie del manufatto corti frammenti di fibre (poliesteri, poliammidiche) che risultano dotati di una certa mobilità, oppure anche inglobando i frammenti di ...
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TOW-TO-TOP
Franco Testore
Nell'industria tessile, locuzione inglese comunemente usata per indicare i processi di trasformazione delle fibre chimiche da cavo di filatura tow (o fascio di filamenti continui) [...] modesta resistenza a trazione, soprattutto le acriliche e talvolta le cellulosiche; quelle a taglio per fibre molto resistenti, in particolare le poliammidiche e le poliestere. Il sistema a strappo fornisce un semilavorato migliore, esente da bottoni ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] poi sottoposta a pressione per separare la parte liquida dalla sansa, utilizzando i classici 'fiscoli', gabbie di fibre vegetali o poliammidiche. Dopo questo passaggio il panello di sansa viene inviato all'estrazione con solvente e alla raffinazione ...
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fibra
Le f. tessili sono prodotti filamentosi che si prestano a essere filati e poi tessuti. In origine, si definivano ‘fibre’ solo i prodotti naturali, ma nel tempo si è passati alla distinzione tra [...] ottenuti da petrolio e carbone, trasformati attraverso sintesi chimica in particolari tipi di f. (poliacriliche, poliammidiche, poliestere, idrocarburiche, poliuretaniche, poliviniliche ecc.).
La produzione mondiale di f. tessili ha fatto registrare ...
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