VALERIO, Giorgio
Mario Perugini
VALERIO, Giorgio. – Nacque a Milano il 20 marzo 1904, da Guido e da Olga Kogan, primo di quattro figli.
Proveniva da una buona famiglia lombarda, nota anche per i successi [...] ’ultimo anno, un’ulteriore società per la produzione di fibre acriliche: la ACSA (Applicazioni Chimiche Società per Azioni).
Lo di base di largo consumo, come i fertilizzanti e le fibre sintetiche. Ciò nonostante la dura guerra dei prezzi avviata ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] d'oro di A. Ruffini opportunamente modificato, descrisse nel glande dell'uomo particolari voluminose espansioni corpuscolate provenienti da fibre nervose distinte che si risolvono, in seno ai corpuscoli stessi, in reti a maglie strette e intricate ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] di usare la gran congerie di medicamenti solitamente adoperati dai colleghi, limitandosi a quelli che "rilassavano" le fibre del corpo calmandolo: frequente quindi il ricorso alla flebotomia, metodo curativo che apprezzava molto, agli oppiacei, alla ...
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FUORTES, Corrado Guido
Gian Piero Marchese
Nacque a Catanzaro il 28 apr. 1915 da Eugenio, che apparteneva a una famiglia napoletana di lontana origine spagnola proveniente da Santa Maria di Leuca, e [...] ricordare i brevetti conseguiti, che riguardano azo-coloranti metalliferi, coloranti di ossidazione su fibra, coloranti per fibre di polipropilene. Importanti inoltre alcune pubblicazioni di carattere tossicologico, fatte in collaborazione con ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] ad esperimenti eseguiti da vari studiosi, fra cui lui stesso e il Foderà, poneva alcuni quesiti: esistono differenze tra fibre nervose motrici volontarie e involontarie? La distinzione, esistente a livello del midollo e del bulbo, tra vie centrifughe ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] vascolarizzazione iridea a rigettare l'ipotesi della presenza di fibre muscolari nell'iride (Osservazioni alla memoria di J. in discussione non solo dalla dimostrazione dell'esistenza di fibre muscolari nell'iride e nella coroide, ma soprattutto dall ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] serie di "facultates inservientes", esaminate una per una: l'attrazione dell'alimento idoneo mediante il movimento delle fibre oblique dello stomaco, che trattiene l'alimento durante il processo di chilificazione; la trasformazione dell'alimento in ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] delle Leguminose.
G. Lusina
Nel 1858 l'A. descrisse con esattezza una sottile stia che suddivide i dischi chiari, isotropi, delle fibre muscolari striate. La stria era già stata osservata da Leeland e Dobie nel 1848, ed è nota come "stia di Amici", o ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] risparmio di Milano e della Società Umanitaria – come quelli di elettrotecnica, di elettrochimica, della carta, delle fibre tessili, delle materie grasse, della resistenza dei materiali.
Ponzio si impegnò anche nell’attività professionale progettando ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] biologie, s. 7, III [1882], pp. 14-16) e, in collaborazione con P. Bert, la distribuzione periferica delle fibre motrici (Comunicazione preventiva sulla distribuzione delle radici motrici nei muscoli degli arti, in Lo Sperimentale, XLVIII [1881], pp ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.