TIROIDE (XXXIII, p. 918)
Ettore CUBONI
L'attività endocrina della ghiandola tiroide, a quanto risulta dalle variazioni del suo aspetto istologico, è intensa nelle prime epoche della vita e diminuisce [...] basale).
La funzione della tiroide è regolata: a) da influssi nervosi eccitanti o deprimenti che le provengono attraverso fibre del sistema simpatico; b) dall'azione stimolante dell'ormone tireotropo elaborato dal lobo anteriore dell'ipofisi; c ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] negli animali sottoposti a esperienze ricche di componenti emotive la memorizzazione viene potenziata in quanto i nervi (le fibre afferenti del nervo vago) indicano al cervello che a livello periferico sono state liberate sostanze tipiche degli stati ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] di produzione del suono dei maschi di tipo 1 inizia a svilupparsi quando gli individui sono ancora immaturi e le fibre muscolari aumentano rapidamente in numero e grandezza, a quanto pare sotto l’influsso del livello di androgeni circolanti e in ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] ; insegnamento di parti della medicina tramite calcolatore); d) progresso dei sistemi di trasmissione delle informazioni (fibre ottiche per endoscopi; telemetria e telemedicina).
Talvolta con diverse denominazioni (quale per es. ingegneria biomedica ...
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RIBOSOMA
Antonio Pavan
In biologia cellulare si indicano come r. degli organuli citoplasmatici contenenti le ribonucleoproteine, la cui funzione principale è la traduzione degli RNA messaggeri (mRNA), [...] al reticolo endoplasmatico, sia liberi nel citoplasma (in realtà, molti di questi r. liberi sono ancorati a fibre del citoscheletro cellulare). Qualunque sia la loro localizzazione, queste due classi di r. hanno la stessa composizione proteica ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] ed efferenti, che sono determinate geneticamente. l fattori genetici risultano importanti per la formazione dei fasci di fibre cortico-corticali, necessarie per una associazione a distanza tra neuroni di aree diverse che vengono attivati insieme ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] ' che possedeva il potere di ricostituirsi identico a sé stesso e che determinava, d'altro lato, la formazione di fibre disposte in forma di rete negli interstizi delle cellule, le quali servivano da materiale architettonico nella costruzione dell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] della microscopia, nella seconda metà del XIX sec. fu facilitato dall'introduzione di nuovi coloranti chimici. Granuli, fibre, vacuoli e altre strutture vennero osservati e classificati in base alle loro affinità con alcuni coloranti specifici. La ...
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Idrogeno
Red.
L'idrogeno è un elemento chimico di peso atomico 1,008, simbolo H, isolato e studiato come 'aria infiammabile' nel 1766 da H. Cavendish. Il suo nome (alla lettera "che genera acqua") deriva [...] e acidi nucleici), in quanto contribuiscono al mantenimento di essa e a quello di diverse strutture rigide, quali le fibre proteiche. I legami a idrogeno che si costituiscono fra l'ossigeno carbonilico e l'azoto amidico della catena peptidica in ...
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Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] di uno strato di materiali smorzanti, quali agglomerati a base di sughero, tessuti impregnati d’asfalto e compressi, fibre vegetali ecc.
I. elettrico
Isolante elettrico è ogni materiale che abbia conducibilità elettrica molto piccola o, in altre ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.