Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] mantenuta relativamente elevata (a spese di quella dei polinsaturi) e che ugualmente elevato sia il contenuto in fibre della dieta; quest'ultimo è soprattutto importante in caso di diete fortemente ipolipidiche, e quindi corrispondentemente ricche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] attivo alla Stazione Zoologica di Napoli ‒ sulle caratteristiche dell'assone gigante del calamaro Dosidicus gigas, dotato di fibre nervose dello spessore di 3-4 millimetri, ideali per studiarne i fenomeni legati alla conduzione nervosa. Nel 1960 ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] sulle terminazioni periferiche del nervo vestibolare mutamenti di e. statico e dinamico del capo nelle tre direzioni spaziali. Le fibre di questo nervo conducono gli stimoli ai nuclei del tronco encefalico e di là per nuove vie ai muscoli (per ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] integrato dalla fetoscopia, che è basata sull'introduzione nella camera gestazionale, alla 18ª settimana, di uno strumento a fibre ottiche che permette di visualizzare direttamente parti anatomiche o di eseguire prelievi di sangue e di tessuti (per ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] prolungata macerazione. Ciò consentiva di dividere i fasci muscolari in fibre e fibrille, o di scomporre la pelle in più strati vis irritabilis e la attribuì a micromeccanismi della fibra muscolare, sostenendo cioè che questa struttura anatomica fosse ...
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Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] comprensione renderà allora possibile anche la manipolazione di ogni caratteristica degli organismi che forniscono il cibo e le fibre necessari alla nostra sopravvivenza.
d) Lo sviluppo dei fiori
L'avvento di nuove tecnologie di genetica molecolare ...
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Citogenetica
Antonino Forabosco
La citogenetica è una disciplina della biologia piuttosto giovane. È nata infatti con la riscoperta delle leggi di Mendel, avvenuta nel 1900, che fece constatare la stretta [...] a nuclei interfasici, sezioni di tessuto e a singole cellule. Con la Fiber-FISH possono anche essere utilizzate fibre distese di cromatina.
La risoluzione del mappaggio fisico su cromosomi metafasici altamente condensati è dell'ordine di 5Mbp ...
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Ecologia microbica
Claudia Barberio
Marco Bazzicalupo
L'ecologia microbica è lo studio delle relazioni che hanno luogo tra i microrganismi e l'ambiente, ivi compresi i micro- e macrorganismi presenti. [...] del pane, del vino e della birra, i lattobatteri nella produzione del formaggio e vari batteri nella macerazione delle fibre tessili quali canapa e lino. Lo sviluppo delle conoscenze sul metabolismo microbico e sui modi di controllarlo e indirizzarlo ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] e di SRS-A (slow reactive substance of anaphylaxis). Queste sostanze o mediatori chimici fanno contrarre le fibre muscolari liscie e aumentano la permeabilità dei capillari, con conseguenze spesso mortali dipendentemente dall'importanza dell'organo ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] proteasi da funghi (Aspergillus oryzae, Streptomyces griseus) hanno importanza nella preparazione di formaggi, nella sbozzimatura di fibre, nella lavorazione dei pesci, ecc.
Alle proteasi vegetali (papaine) e animali (pepsina, tripsina, rennina) si è ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.