METILTERBUTILETERE
Eugenio Mariani
Il m. (MTBE), composto chimico di formula CH3−O−C(CH3)3, è un liquido incolore di densità 0,746 g/cm3, che bolle a 55°C e solidifica a −108°C; la sua tensione di vapore [...] disposto su supporto, così da ridurne le perdite per attrito (i granuli di resina sono trattenuti da un tessuto di fibre di vetro inglobato in una rete a maglie strette di fili d'acciaio inossidabile, avvolto a spirale).
La reazione di preparazione ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] lateralmente, oppure in fiscoli (contenitori a forma di disco con bordi rialzati, del diametro di 40- 90 cm, fatti con fibre animali o vegetali intrecciate) i quali, sovrapposti gli uni sugli altri a formare una pila, in genere di 15-20 elementi ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] come mordente in tintoria, nella concia delle pelli al cromo, nella sterilizzazione delle acque e nella sbianca delle fibre tessili come anticloro, nella fabbricazione dei colori di anilina, come reagente nell’analisi volumetrica (iodometria; ➔ iodio ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] seguito ad azione sul sistema nervoso, es. digitale, atropina. Un particolare gruppo di tali veleni agisce sulle fibre muscolari uterine (abortivi: tuia, sabina, zafferano, apiolo, ecc.). 6. Veleni che hanno azione sull'apparato digerente. Agiscono ...
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METALLI
Eugenio Mariani
(XXIII, p. 23; App. I, p. 839; II, II, p. 295)
Metalli amorfi e vetri metallici. − I m. e le loro leghe sono materiali tipicamente cristallini; quando si ottengono per raffreddamento [...] caratteristiche meccaniche questi materiali amorfi accoppiano a un'elevata resistenza alla trazione una marcata tenacità; per le fibre dotate di tali caratteristiche sono previsti impieghi nel campo dei compositi, nella costruzione di pneumatici, nel ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] aggiunto di tali materiali. Ne sono esempi l’impiego di nanoparticelle di silice colloidale nella manifattura delle fibre ottiche attraverso processi sol-gel; i nanocompositi nei quali polimeri tradizionali sono rinforzati dalla dispersione di ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] possono essere classificate secondo numerosi criteri: in base all’origine produttiva si distinguono m. dell’agricoltura (legno, fibre naturali, oli vegetali) e m. delle miniere (m. minerali metallifere quali ferro, rame, zinco, piombo; m. minerali ...
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OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] e un acido, rispettivamente a 7 e a 11 atomi di carbonio; l'acido viene usato come materia prima per il nailon 11 (v. fibre tessili, App. III, i, p. 608).
Mais. − Si ottiene dal germe dei semi che viene separato durante l'estrazione dell'amido dalla ...
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È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] sono metaboliti secondari, ma rappresentano anche i precursori della lignina, cioè di quel polimero che tiene insieme le fibre cellulosiche per formare il legno.
I metaboliti secondari noti sono decine di migliaia, ed è probabile che questo ...
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Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] 'optoelettronica, con conversione di luce in energia (celle solari), produzione di radiazione laser, trasmissione di segnali con fibre ottiche.
Concetti di base e struttura elettronica
I principî di base che consentono la comprensione dei fenomeni ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.