SNIA S.p.A. Gruppo industriale chimico italiano con sede a Milano. Fu fondata a Torino nel 1917 con il nome di Società di Navigazione Italo-Americana, per i trasporti marittimi tra Italia e Stati Uniti. [...] ). Negli anni 1950 avviò la produzione di fibre sintetiche (poliammidiche, poliesteri, acriliche). Con l Montepaschi ecc.). Opera nel settore delle fibre tessili (attraverso la holding SNIA Fibre), della produzione chimica in genere (attraverso ...
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LANA (XX, p. 454; App. II, 11, p. 151)
Basilio DESMIREANU
Dato che le statistiche della l. contemplano solo la l. di pecora e agnello, l'evoluzione degli effettivi ovini nell'ultimo decennio costituisce [...] 1960 del Textile Organon). Esattamente il contrario è accaduto con l'importanza relativa della l. nel complesso delle fibre tessili (cotone, l., seta e fibre artificiali), che da 21% (1890) passa a 10% nel periodo 1951-1955, per risalire a 11% nel ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] prodotto della cottura appena scaricato dalle autoclavi viene sfilacciato (in olandesi ecc.) in modo da dare una sospensione di fibre che può essere ulteriormente imbianchita; b) c. di ricupero (c. riciclata), costituita da ritagli, da c. da macero ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] a distanza di 2-4 cm da un traliccio di listelli isolati o di sottili strisce in varie direzioni.
Pannelli di fibre. - I primi stabilimenti sorsero in Inghilterra (1898), S. U. A. (1908) e Canada (1909), tuttavia lo sviluppo di questa industria è ...
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La produzione mondiale di c. è caratterizzata, come molti dei prodotti di base, da oscillazioni marcate e irregolari, pur continuando a progredire con ritmi simili a quelli degli anni 1945-60. Questa irregolarità [...] essendo il mercato molto influenzato dalle politiche di riserve dei paesi forti produttori, dall'andamento dei prezzi delle fibre sintetiche, dagl'interventi degli speculatori. Nonostante tutto la produzione mondiale, che nel 1961 era di 9,8 milioni ...
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Il primo paese produttore di fibra di c. è l'URSS, seguito dall'India; il terzo posto, che nella media 1948-52 e nel 1956 competeva all'Italia, nel 1957 e 1958 è stato occupato dalla Iugoslavia.
La coltura [...] c. in Italia si è ridotta man mano da 85 mila ettari nel 1936-39 a soli 16 mila nel 1958 e che la produzione di fibra da 110 mila tonnellate è scesa a 15 mila fra le stesse due date, per avere un'idea del declino della coltura canapicola in Europa ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] di adrenalina e noradrenalina. Queste tre aree, oltre a essere collegate fra loro, lo sono anche, attraverso dispositivi di fibre nervose, con un centro dell’ipotalamo e con la corteccia cerebrale; d) centro ipotalamico, in cui si possono distinguere ...
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LINO
Adolfo Cecilia
(XXI, p. 216; App. II, II, p. 211)
La produzione mondiale della fibra di l. ha risentito, nell'ultimo ventennio, di due fattori negativi che hanno pesantemente condizionato le scelte [...] di Germania, Giappone, Italia, Iugoslavia e Turchia. L'offerta sui mercati mondiali proviene in gran parte da paesi che lavorano la fibra grezza e le stoppe di l., e che perciò compaiono tra gli importatori e tra gli esportatori. Tra i paesi soltanto ...
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VETRO
Liberto Massarelli
Eugenio Mariani
(XXXV, p. 260; App. II, II, p. 1106; III, II, p. 1086; IV, III, p. 820)
La corrente classificazione dei processi di fabbricazione del v. comprende le seguenti [...] per il rinforzo di materiali e per l'isolamento termoacustico, i v. resistenti al calore, fibre e v. ottici, vetroceramici, ecc. La produzione annua di v. nell'Unione Europea nel 1994 è stata di circa 24 milioni di t, impegnando 210.000 addetti, con ...
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(XI, p. 676; App. II, I, p. 716; III, I, p. 444; IV, I, p. 542)
Nel corso degli anni Ottanta la produzione mondiale di c. è stata interessata da un notevole incremento: a metà del decennio ha superato [...] decennio precedente. Espansione del terreno messo a coltura, aumento della produttività, concorrenzialità vincente del c. rispetto alle fibre sintetiche sono i principali elementi alla base dell'aumento. Tra i produttori si rafforza la posizione del ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.