Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] nella rete di t. l’energia prodotta e acquistata da operatori privati. Con l’affermarsi dei sistemi di t. di segnali con fibre ottiche, in tutti i paesi si utilizzano le strutture delle linee di t. per inserire anche dei cavi ottici, iniziando dal ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] possono essere classificate secondo numerosi criteri: in base all’origine produttiva si distinguono m. dell’agricoltura (legno, fibre naturali, oli vegetali) e m. delle miniere (m. minerali metallifere quali ferro, rame, zinco, piombo; m. minerali ...
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Unità, Sistemi di
Anthos Bray
(XXXIV, p. 714; App. III, ii, p. 1016; IV, iii, p. 729; V, v, p. 650)
L'aggiornamento delle nostre conoscenze nel campo dei sistemi di u. di misura segue gli sviluppi della [...] applicazioni tecniche non solamente in fotometria ma anche in altri settori che coinvolgono, per es., le comunicazioni mediante fibre ottiche e le misure dell'ultravioletto in aria. La precisione in radiometria è inoltre fondamentale per le ricerche ...
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Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] sintesi molecolari si possono ottenere molecole molto grandi, come quelle che costituiscono i materiali plastici e le fibre sintetiche. Queste molecole gigantesche sono chiamate macromolecole o polimeri. In natura vi sono molti tipi di macromolecole ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] largo riscontro nell'anatomia del tempo: "Gli organi destinati dalla natura ad accogliere le nozioni degli obbietti sono principalmente le fibre, e tra queste le menome, come quelle, che ad ogni menomo urto, e, per così dire, solletico si risentono ...
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luce
Andrea Frova
Onda o corpuscolo?
La misteriosa natura della luce e il suo comportamento, talvolta ondulatorio, talvolta corpuscolare, hanno affascinato per millenni gli scienziati. Galileo elaborò [...] permesso un enorme sviluppo dei sistemi di lettura digitale, delle tecniche chirurgiche e dell’industria di precisione; le fibre ottiche, che convogliano la luce dal trasmettitore al ricevitore e che sono alla base di comunicazioni sempre più veloci ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] sulle terminazioni periferiche del nervo vestibolare mutamenti di e. statico e dinamico del capo nelle tre direzioni spaziali. Le fibre di questo nervo conducono gli stimoli ai nuclei del tronco encefalico e di là per nuove vie ai muscoli (per ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] più lontani dalla zona d’interazione. In urologia l’effetto fotoacustico prodotto dalla formazione di plasma tra l’uscita della fibra ottica e il calcolo da un impulso l. d’alta potenza è alla base della litotrissia l. (lasertrissia) della calcolosi ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] nastri magnetoelastici. Alcuni esperimenti hanno rivelato il fenomeno della r. stocastica in sistemi biologici: singoli neuroni e fibre del nervo uditivo della scimmia, meccanorecettori situati nella coda di un gambero d’acqua dolce. Inoltre si sta ...
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Interposizione di adatte sostanze (lubrificanti) tra le superfici a contatto di due organi in moto relativo tra loro, allo scopo di ridurre la resistenza d’attrito. Con la l. si provvede anche a smaltire [...] Il comportamento reologico dei grassi lubrificanti è legato soprattutto alla lunghezza e alla forma (allungata, attorcigliata) delle fibre di addensante disperse dentro l’olio.
Lubrificanti gassosi I lubrificanti gassosi (idrogeno, elio, azoto, aria ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.