scarlatto Colore rosso acceso.
Coloranti s. Sostanze organiche sintetiche usate come coloranti nella tintura delle fibre tessili e nella preparazione di pigmenti: s. algolo, colorante antrachinonico capace [...] di tingere le fibre (cotone ecc.) in rosso scarlatto; s. indantrene B, derivato dal tioindaco (4-metil-6-cloro-6′-metossitioindaco), colorante al tino usato nella tintura del cotone, stabile alla luce e al lavaggio.
S. di Biebrich, o-tolilazo-o- ...
Leggi Tutto
Carta resistente fatta con cellulosa, ottenuta con il processo al solfato; la cellulosa presenta le fibre non completamente disincrostate, dotate di ottime proprietà meccaniche, ma non perfettamente bianche [...] o imbiancabili. Si usa largamente per fabbricare sacchi (per cemento, per fertilizzanti, per zucchero ecc.) ...
Leggi Tutto
RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] fine di accelerare gli scambi di sostanze fra tessuto e bagno.
Candeggio: si esegue per conferire ai tessuti di cotone o fibre chimiche un particolare grado di bianco, ma solo se il fondo del materiale è piuttosto scuro o quando, nel caso di tessuti ...
Leggi Tutto
La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] 5 cm per metro; di 2ª categoria (l. con piccoli difetti), con nodi aderenti e sani non superiori a 15 mm, deviazione delle fibre non più di 9 cm per metro; di 3ª categoria (l. con difetti), dal quale però si possono ricavare manufatti senza difetti o ...
Leggi Tutto
Farmaceutica
Preparato liquido ottenuto per azione di solventi su sostanze vegetali essiccate (droghe), in forma facilmente assimilabile dall’organismo; le t. di droghe animali, già assai rare un tempo, [...] sostantivi e reattivi, avendo cura tuttavia di rallentare il procedimento di t. in quanto il coefficiente di rigonfiamento di queste fibre è molto alto. Nel caso dell’acetato e del triacetato, si opera con coloranti dispersi in fase acquosa; la t ...
Leggi Tutto
Nell’industria tessile, l’operazione compiuta nel ciclo di filatura del cotone, della lana, del lino, della canapa e altre fibre lunghe, dei cascami di seta; in tutti i casi tali fibre possono essere pure [...] . Ha lo scopo di eliminare le impurità non rimosse in fase di apritura, battitura e cardatura; eliminare le fibre con lunghezza inferiore a quella prefissata in relazione al titolo del filato da produrre; mescolare intimamente le eventuali mischie ...
Leggi Tutto
Operazione (detta anche cottura) fra le più importanti nella fabbricazione della carta. Consiste nel liberare le fibre dalle impurità e nel trasformare le sostanze coloranti dei cenci in composti facilmente [...] eliminabili mediante opportuni agenti chimici, quali il carbonato sodico, la soda caustica e la calce. Si effettua con il lisciviatore, recipiente di norma sferico che viene posto in lenta rotazione dopo ...
Leggi Tutto
spugna Scheletro disseccato di alcuni animali marini appartenenti al tipo dei Poriferi (➔), costituito da un intreccio di finissime fibre di una sostanza cornea e molto elastica. Per la loro porosità le [...] s. possono assorbire una grande quantità di acqua ed espellerla quando vengono compresse. S. artificiali Materie plastiche espanse flessibili che si ottengono industrialmente facendo gorgogliare gas inerti ...
Leggi Tutto
torcitura Nell’industria tessile, operazione, eseguita con macchina torcitrice, intesa a dare al filo di seta greggia o al filamento di fibre artificiali o sintetiche una prima torsione (torsione di filato), [...] direttamente utilizzabili in tessitura partendo dal filo di seta greggia proveniente dalla trattura o dal filamento proveniente dalla fibra.
Operazione con la quale due o più filati vengono accoppiati per mezzo di torsione, detta più propriamente ...
Leggi Tutto
spun-bonded Denominazione generica di non tessuti ottenuti direttamente da polimeri (poliammide, poliestere, polipropilene) e non da un fondo di fibre o da fili preesistenti, che trovano impiego in campo [...] sanitario e industriale per la fabbricazione di articoli da gettare dopo l’uso: sono costituiti da un tappeto di fili continui estrusi da una batteria di filiere, con i punti di intersezione tra i fili ...
Leggi Tutto
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.