Muscolo pellicciaio a fibre lisce che aderisce strettamente alla faccia profonda della pelle delle borse scrotali, delle quali costituisce una tunica.
D. del pene Strato muscolare omologo al d. delle borse, [...] aderente alla pelle del pene.
D. perineale Il prolungamento, sotto la pelle del perineo, della tunica dartoica delle borse.
D. labiale Nelle grandi labbra, l’omologo del d. delle borse ...
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trigemino Il V paio dei nervi cranici, così denominato perché suddiviso in 3 rami principali: nervo oftalmico, nervo mascellare, nervo mandibolare. Provvede alla sensibilità delle regioni superficiali [...] all’ala del naso, al labbro superiore, alle fosse nasali, al velo palatino, ai denti dell’arcata superiore; comprende inoltre fibre neurovegetative, che gli provengono dal ganglio sfeno-palatino. Il nervo mandibolare si divide in 2 rami, anteriore e ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] ’intimo dell’asse encefalo-midollare, a vari livelli, oppure fuori di questo a costituire i gangli; i fasci di fibre costituiscono le vie afferenti ed efferenti delle suddette formazioni. Sul piano funzionale il sistema n. autonomo è suddiviso in due ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] da 1 a 5 μm (con una media di 3,0 μm). Negli istogrammi le zone di sovrapposizione erano contrassegnate da evidenti minimi.
Le fibre dei nervi cutanei mielinici appartenevano a due soli gruppi, uno da 4 a 14 μm di diametro, con una media di 9 μm, l ...
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In anatomia, il complesso delle fibre deputate alla conduzione di attività specifiche del sistema nervoso (v. motorie, v. sensitive), oppure sistema di canali attraverso cui defluiscono i liquidi organici [...] (v. biliari, v. lacrimali, v. urinarie) ...
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dromotropa, attività La proprietà delle fibre miocardiche di trasmettere l’onda di contrazione sistolica, originata dal nodo del seno (➔ cuore), agli atri e ai ventricoli (detta anche conduttività). Stimoli [...] vari possono influenzare tale funzione, esaltandola (stimolazione del simpatico, somministrazione di adrenalina ecc.) o deprimendola (stimolazioni sul vago, acetilcolina ecc.). Si parla in tali casi di ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] apicale della cellula di Purkinje è illustrato nella fig. 8. Nella stessa figura A, B, C, D dimostrano le connessioni delle fibre muschiose con i granuli e di questi con le cellule di Purkinje, a mezzo dei loro assoni che costituiscono il sistema ...
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Abnorme eliminazione con le feci di fibre carnose insufficientemente digerite, riconoscibili al microscopio. È sintomo comune a varie dispepsie, soprattutto di origine pancreatica. ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.