Biologia
Tipo di riproduzione asessuale, riscontrabile nelle Spugne, che possono dividere il proprio corpo in parti capaci di accrescersi ulteriormente.
Botanica
Modo di riproduzione agamica che consiste [...] , che per erosione sono stati asportati.
Medicina
F. del miocardio Alterazione microscopica del cuore caratterizzata dalla suddivisione delle fibre miocardiche in tanti segmenti a margini giustapposti irregolari che si producono nel periodo agonico. ...
Leggi Tutto
Artrosi
Silvano Todesco
Il termine artrosi e il suo sinonimo osteoartrosi definiscono una malattia caratterizzata da processi degenerativi delle articolazioni, facente parte delle malattie reumatiche [...] lombalgia acuta. Il dolore può irradiarsi all'arto inferiore, assumendo il carattere di lombosciatalgia, se sono interessate le fibre del nervo sciatico, o più raramente di lombocruralgia, quando lo sono quelle del nervo femorale. L'ernia posteriore ...
Leggi Tutto
Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] perforanti anteriori e laterali dei nervi intercostali 2°-6°. Con le strutture vascolari, giungono alla ghiandola anche fibre simpatiche.
Procedendo dalla superficie in profondità, la mammella è costituita da una serie di strati sovrapposti: cute ...
Leggi Tutto
fratture, storte e lussazioni
Maurizio Imperiali
I traumi più comuni che interessano ossa e articolazioni
Le strutture dello scheletro sono costituite in modo da resistere a traumi, come urti e torsioni, [...] solo per una parte del suo spessore, esattamente come quando si cerca di spezzare un ramo fresco, nel quale le fibre del legno sono ancora elastiche.
Come riparare una frattura
In genere, la cura delle fratture richiede l'immobilizzazione ‒ ottenuta ...
Leggi Tutto
In anatomia, osso lungo, pari, costituente, con l’ulna, lo scheletro dell’avambraccio. Rotando intorno all’asse della sua estremità superiore, fa compiere all’avambraccio e alla mano i movimenti di supinazione [...] espansioni che possono essere causa di cisti sinoviali. Nervo radiale Uno dei rami terminali del plesso brachiale, costituito da fibre provenienti dal VI, VII e VIII nervo cervicale; si dirige in basso, lateralmente e all’indietro fino alla piega ...
Leggi Tutto
vena anatomia e medicina Vaso sanguigno in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore. Il sistema venoso ha origine dai capillari arteriosi per mezzo di esili vasi [...] mentre le piccole v. presentano una più semplice disposizione delle pareti (strato endoteliale sostenuto da una membrana di fibre collagene). Le pareti dei seni venosi hanno una struttura più semplice.
Il sangue contenuto nelle v. (sangue venoso ...
Leggi Tutto
Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] detto), riuniti in nidi o focolai, e da uno stroma di sostegno. Questo, a sua volta, è formato da esili fibre reticolari, da un’abbondante rete vascolare, da istiociti (o cellule reticolari) e da cellule adipose.
Il midollo rosso è il ...
Leggi Tutto
Botanica
Germoglio assai raccorciato con l’aspetto d’una grossa gemma, di forma spesso ovata, sotterraneo; i b. sono frequenti nelle Monocotiledoni (giacinto, tulipano ecc.). Il fusto del b., chiamato [...] olfattivo di 1° ordine caratterizzato dalla presenza di formazioni peculiari, dette glomeruli olfattori, a cui giungono le fibre nervose provenienti dalla mucosa olfattoria e dalle cellule mitrali; i neuriti di queste abbandonano il b. e formano ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] (LTP), posseduta da ciascuna delle tre vie sinaptiche principali dell’ippocampo (via delle fibre perforanti, via delle fibre muscoidi, via delle fibre collaterali di Schaffer) e che sembra essere alla base dell’esperienza mnemonica (fig. B ...
Leggi Tutto
Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] . mediante un apparecchio rigido (broncoscopia) fu ideata da G. Killian nel 1897. Oggi ci si avvale di strumenti a fibre ottiche (broncofibroscopi) con i quali è possibile estendere l’osservazione anche a segmenti più distali dei bronchi. In corso di ...
Leggi Tutto
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.