(o Orchidee) Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Asparagali, tra le più vaste del regno vegetale, comprende 700 generi con circa 22.000 specie, in prevalenza delle regioni calde e temperate (fig. [...] , su rami o pezzi di sughero, in vasi traforati, e come substrato si adopera una mescolanza di pezzetti di corteccia e fibre di varia natura.
L’impollinazione in natura è operata quasi sempre da insetti e uccelli; molte specie hanno un loro specifico ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] anche le agavi, da cui vengono estratti alcolici come il pulque e la tequila, e la sisalana, che fornisce una fibra tessile detta henequén. Il panorama delle colture agricole si completa con il tabacco e le oleaginose.
L’allevamento trova nei prati ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] la fissurazione dello strato cartilagineo e il conseguente denudamento del sottostante tessuto osseo.
D. walleriana D. che si impianta in una fibra nervosa separata con un taglio o in altro modo dal corpo cellulare da cui emana, che ne è il centro ...
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Cellula. Fisiologia e patologia della cellula
Jacopo Meldolesi
L'identificazione della cellula come unità fondamentale della materia vivente è stata confermata attraverso l'osservazione ‒ dapprima al [...] non è seguita da quella del citoplasma, oppure perché hanno origine dalla fusione di molte cellule, come avviene per le fibre muscolari scheletriche. Non solo il volume, ma anche la forma delle cellule può variare, da sferica a poligonale, con o ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] (o corpo del dente)
La parte visibile del dente.
Corona raggiata (o radiata)
Nel cervello, il complesso delle fibre che derivano dalle cellule piramidali della corteccia e convergono sulla capsula interna.
Astronomia
Per lo strato dell’atmosfera ...
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Organo fondamentale delle piante, di solito in forma di lamina e di colore verde, che ha soprattutto la funzione di organizzare il carbonio e di eliminare, attraverso la traspirazione, l’acqua in eccesso. [...] i fasci arrivano fino al margine, nei punti dove esistono gli idatodi. Nel mesofillo si osserva spesso anche un tessuto meccanico (fibre o sclereidi) e talora uno secretore; in certe piante si ha anche l’ipoderma sottostante all’epidermide.
Nelle f ...
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scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] fra di loro i quali, essendo costituiti in gran parte di elementi a pareti lignificate e spesso accompagnati da fibre legnose, resistono all’azione di elementi disgregatori, come i batteri del terreno. Lo s. di una foglia, purché abbastanza ...
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Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] dopo aver perduto il nucleo, come i vasi cribrosi; cellule che funzionano dopo aver esaurito il protoplasma, come le fibre, le trachee, ecc. e che sono di regola, perciò, elementi morti.
Le teorie dell'organizzazione citoistologica dei meristemi ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] o avere in sé principi potenzialmente pericolosi: per es. i polisaccaridi, che sono contenuti nei preparati a base di fibre, possono dar luogo a interazioni farmacologiche, causando il ritardo dell'assorbimento di farmaci come i digitalici o gli ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] conduttori cribrosi; è sinonimo di floema. In alcune piante, nel l. secondario si alternano strati tangenziali o complessi di fibre lignificate o meno (libro duro) e strati di parenchima e tubi cribrosi (libro molle).
Zoologia
La terza cavità dello ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.