ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] anzitutto quello d'indurre deposizioni anomale. I catodi assumono strutture irregolari a granuli staccati, a efflorescenze, a fibre disgiunte, a fine porosità, a forellature, che offrono grande facilità all'attacco operato dall'acido dell'elettrolito ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] proteasi da funghi (Aspergillus oryzae, Streptomyces griseus) hanno importanza nella preparazione di formaggi, nella sbozzimatura di fibre, nella lavorazione dei pesci, ecc.
Alle proteasi vegetali (papaine) e animali (pepsina, tripsina, rennina) si è ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] pure i processi di catalisi stereospecifica per la fabbricazione di polimeri isotattici cristallini (film trasparenti, fibre tessili, oggetti stampati) e atattici (gomme elastiche): la particolare disposizione ordinata dalle catene polimeriche ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] si può avere in malattie intestinali e in sindromi di malassorbimento. La deficienza causa demielinizzazione delle fibre nervose nel midollo spinale e arresta la maturazione degli eritrociti. La migliore terapia consiste nell'iniettare intramuscolo ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] fondersi in un quasi continuo dal quale si può estrarre poca informazione. In analogia con quanto accade per le fibre ottiche, che possiedono canali di capacità più elevata rispetto alle linee di trasmissione elettrica, si potrebbe pensare che nella ...
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Ossigeno
Ferruccio Trifirò
Oltre a essere indispensabile per la vita degli organismi e per molte attività umane, quali il riscaldamento e la produzione di energia elettrica e termica, l’ossigeno è un [...] frammenti della lignina solubili in un mezzo alcalino acquoso. I prodotti di reazione vengono in seguito sciacquati via dalle fibre di cellulosa, ed essendo liberi da cloro vengono inviati al sistema di recupero chimico.
Trattamento delle acque
Il ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] metà del XX sec., soprattutto da parte di Alan L. Hodgkin e Andrew F. Huxley, i quali usarono microelettrodi inseriti nelle fibre nervose (assoni) del calamaro gigante, che sono molto grandi. Si trovò che, nello stato di riposo, la composizione all ...
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Interfasi: caratteristiche chimico-fisiche
Elio Santacesaria
La materia che ci circonda si presenta in tre distinti aspetti caratterizzati da diversa densità. Questi tre differenti stati della materia [...] superficiale attraverso l'espressione:
[29] formula
dove s è la distanza che l'acqua, posta a contatto con la fibra, percorre per capillarità (η, viscosità; r, raggio medio dei pori capillari).
Per i sistemi costituiti da piccole particelle di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] le parti dell’organismo sono in moto continuo; la maggior parte delle patologie deriva da una irregolare attività della fibra, ovvero da spasmi o atonia. Baglivi fu critico nei confronti della iatrochimica e in particolare della teoria acidi-alcali ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] a quella ambiente fino a 200 °C. Il materiale ha l'aspetto di una colla estremamente birifrangente che forma fibre quando viene spalmata.
È ragionevole supporre che le unità complementari formeranno le previste coppie unite da un legame idrogeno ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.