tubulina
Stefania Azzolini
Proteina dimerica che costituisce l’unità base dei filamenti dei microtubuli caratteristici di flagelli, ciglia e citoscheletro e che interviene nella formazione delle fibre [...] del fuso mitotico. La tubulina è composta da una subunità di α-tubulina e di una β-tubulina, entrambe aventi peso molecolare 55.000 e diametro 40÷45 Å, ed entrambe presenti in tutte le cellule eucariotiche ...
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Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] raion, cuprofan, cellofan) erano da anni impiegati sia come fibre sia come film. Pellicole di cellofan o di acetato di detto vessel (di metallo, di plastica o di resine rinforzate con fibre di vetro, di carbonio o altre) dentro cui si fa arrivare il ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] animali e vegetali (proteine, cellulosa ecc.); quelli artificiali comprendono le cosiddette materie plastiche o resine sintetiche, le fibre sintetiche, e così via. Esistono anche p. inorganici, tra i quali, particolarmente importanti, i siliconi.
I p ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] , PET e nylon sono prodotti e usati come materie plastiche di qualità per usi speciali, oltre che per la produzione di fibre.
È importante notare, infine, che tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio degli anni Cinquanta avviene, per le materie ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] elettrico mette in azione degli smorzatori meccanici.
Intorno al 1995, molte città sono state cablate con reti di trasmissione a fibra ottica. Una fibra ottica ha un diametro compreso fra 5 e 100 μm ed è composta di vetro di silice; al contrario di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] essere estruso e deformato per acquisire le caratteristiche di una fibra. I diritti furono venduti all'ICI (Imperial Chemical Industries monomeri come lo stirene, offrì vie per nuove plastiche, fibre e gomme. Il processo per la produzione di HDPE fu ...
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Sostanze in grado di effettuare un’efficace azione di pulizia di una superficie, operando però in modo diverso dagli smacchiatori (➔) che esercitano un’azione solvente sullo sporco. La gran parte appartiene [...] di enzimi (al fine di assicurare non soltanto maggiore pulizia alle basse temperature, ma anche il ripristino delle caratteristiche delle fibre). La linea di tendenza è verso formulati attivi anche a temperature più basse (intorno a 40 °C).
Fra i ...
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C
C 〈ci〉 [Forma maiusc. della lettera c] [ALG] [ANM] C è il simb. del campo dei numeri complessi; Cn 〈ci a ènne〉 è il simb.: (a) dei fibrati vettoriali con n fibre, Cn=C╳...╳C (n volte) (v. fibrati: [...] II 572 b); (b) delle funzioni che, nel loro dominio, sono continue, derivabili, con derivate continue; (c) C∗ 〈ci-asterisco o, all'uso ingl., ci-star〉 è il simb. di un tipo di algebra (C∗-algebra), per ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] le caratteristiche di resistenza. Di solito il carico di rottura a trazione dei v. è dell’ordine delle decine di N/mm2 (mentre per le fibre di v. sale a ca. 1000 N/mm2). La resistenza a compressione varia da 500 a 2000 N/mm2; il modulo di elasticità ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] ne cambiano il comportamento chimico.
La cellulosa è il costituente principale del cotone, lino, canapa, iuta, legno, ecc. Nelle fibre di cotone la cellulosa è quasi pura, ma in altri materiali cellulosici essa è accompagnata da impurità come lignina ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.