Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] olive viene poi sottoposta a pressione per separare la parte liquida dalla sansa, utilizzando i classici 'fiscoli', gabbie di fibre vegetali o poliammidiche. Dopo questo passaggio il panello di sansa viene inviato all'estrazione con solvente e alla ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] lateralmente, oppure in fiscoli (contenitori a forma di disco con bordi rialzati, del diametro di 40- 90 cm, fatti con fibre animali o vegetali intrecciate) i quali, sovrapposti gli uni sugli altri a formare una pila, in genere di 15-20 elementi ...
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RIFIUTI
Eugenio Mariani
Aurelio Misiti-Enrico Rolle
Secondo il dPR del 10 settembre 1982 n. 915 i r. sono definiti come "qualunque sostanza od oggetto derivante da attività o da cicli naturali, abbandonato [...] termoindurenti perché più facili da riciclare. La maggior parte dei paraurti oggi è ottenuta da polipropilene rinforzato con fibre di vetro. Il loro recupero è facile e possono essere riciclati riproducendo gli stessi manufatti senza scadimenti nelle ...
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(XIV, p. 388)
Generalità. - S'intende comunemente per e. l'operazione con cui si separa un liquido da un solido che lo contiene. Nella maggior parte dei casi pratici il liquido è l'acqua, ma non mancano [...] liquido fa parte della struttura solida, o è adsorbito sulla superficie (soprattutto interna) dei pori, o è trattenuto dalle fibre o in sottili pori interni. Nel primo caso il movimento del liquido all'interno del solido è sufficientemente libero ed ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] che ricordano l’aspetto della carne, grazie al fatto che la struttura microfilamentosa allineata ne simula le fibre.
Per estrazione da biomasse microbiche possono essere inoltre ottenuti metaboliti diversi, quali lisati cellulari (per es., proteico ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] a un progetto grandioso, volto a trasformare radicalmente il comparto nazionale del lino e della canapa. La lavorazione di queste fibre era molto diffusa, potendo avvalersi, tra l’altro, di un milione di quintali di canapa greggia di ottima qualità ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] possono essere classificate secondo numerosi criteri: in base all’origine produttiva si distinguono m. dell’agricoltura (legno, fibre naturali, oli vegetali) e m. delle miniere (m. minerali metallifere quali ferro, rame, zinco, piombo; m. minerali ...
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stampa Tecnica che permette di riprodurre da una matrice – sia essa fisica, come nella s. tipografica, o elettronica, come nella s. digitale – molte copie uguali di testi, disegni o immagini. La s. si [...] è la più frequente, si applica direttamente sul tessuto l’inchiostro e quindi, con una successiva vaporizzazione, lo si fissa sulle fibre; nella s. indiretta, prima si applica il mordente e poi si tinge il tessuto, che risulterà tinto solo nelle zone ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] o della prole) si verifica nelle fasi di più rapido accrescimento della massa encefalica, di mielinizzazione delle fibre nervose e di sviluppo dei dendriti e delle connessioni sinaptiche.
Alcune osservazioni cliniche e reperti istopatologici sembrano ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] o avere in sé principi potenzialmente pericolosi: per es. i polisaccaridi, che sono contenuti nei preparati a base di fibre, possono dar luogo a interazioni farmacologiche, causando il ritardo dell'assorbimento di farmaci come i digitalici o gli ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.