Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...] il TGF β è sovraespresso. Una possibile spiegazione nasce dal fatto che elevati livelli di TGF β possono agire su fibroblasti, cellule del sistema immunitario e cellule endoteliali che sono presenti in prossimità del tumore, e indurle a creare un ...
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(IX, p. 666; App. II, I, p. 550)
Negli ultimi anni sono stati fatti numerosi progressi nella conoscenza dei livelli di organizzazione cellulare. Le nuove tecniche di biologia molecolare, di genetica e [...] Contengono inoltre ormoni e fattori di crescita di natura proteica quali insulina, transferrina, fattore di crescita per i fibroblasti e per l'epidermide, che molto spesso sono essenziali per la sopravvivenza e la proliferazione di particolari linee ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] , a partire dal quarto giorno inizia la rimozione delle fibre necrotiche e si ha invasione di linfociti, macrofagi e fibroblasti che danno inizio al processo riparativo di granulazione, completo in genere verso la sesta settimana.
Le osservazioni ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Sergio Nasi
La straordinaria architettura dei tessuti del corpo umano dipende da un preciso coordinamento di proliferazione, morte e differenziamento delle cellule che li [...] esperimenti di trasferimento genico si osservò che il DNA di cellule di carcinoma della vescica umana, se introdotto in fibroblasti di topo, era in grado di riprodurre alcune caratteristiche delle cellule cancerose. Nel 1982 fu chiarito che tale ...
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Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] trasmissione verticale dell'ipercolesterolemia, e può essere diagnosticata ancor prima della nascita in colture in vitro di fibroblasti ottenuti per amniocentesi, oppure per mezzo delle moderne tecniche di analisi della genetica molecolare. Dal punto ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] e studiabili nelle cellule in coltura (si trattava quasi sempre, rispettivamente, di geni strutturali di enzimi e di fibroblasti). Anche questo limite è stato superato quando è diventato possibile identificare i geni non dai loro prodotti, ma ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] la gangrena orale, nota come malattia di Takahara.
Un difetto svelabile negli eritrociti (oltre che nei leucociti e nei fibroblasti) è il deficit di glutatione sintetasi, che provoca un eccesso di acido piroglutammico nel sangue e nell'urina ed è ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] della secrezione lattea. Si è anche riscontrato che il mesoinositolo è necessario "in vitro" per l'accrescimento dei fibroblasti e di varî ceppi tumorali. Si attribuisce all'inositolo un'azione lipotropa, molto probabilmente in rapporto con la ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] ha consentito di creare una pelle artificiale completa, ovvero un sostituto cutaneo formato da uno strato di derma (fibroblasti) che sostiene e interagisce con uno strato di epidermide (cheratinociti). Lo scopo ultimo delle colture di cellule ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] cellule umane possono dividersi un numero limitato di volte in coltura, confutando quindi il principio che riteneva immortali i fibroblasti umani coltivati in vitro.
La tecnica della divisione cerebrale e la scoperta del cervello diviso. Per la prima ...
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fibroblastico
fibroblàstico agg. [comp. di fibro- e -blastico] (pl. m. -ci). – 1. In petrografia, struttura f., varietà di struttura cristalloblastica, caratterizzata dalla preponderanza di cristalli ad abito fibroso. 2. In istologia, relativo...
fibroblasto
(o fibroplasto) s. m. [comp. di fibro- e -blasto (o -plasto)]. – In istologia, nome delle cellule del tessuto connettivo deputate alla formazione delle fibre e alla sintesi della maggior parte dei costituenti della sostanza intercellulare.