Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] un pacemaker, che scandisce la frequenza dell’attività muscolare. Le contrazioni che ne derivano sono involontarie ma regolate sempre più breve e ciò determina, a livello della fibrocellula, una carenza di ossigeno che, insieme allo stiramento e ...
Leggi Tutto
Espulsione o estrazione del feto dagli organi genitali materni al termine della gravidanza.
Età gestazionale e parto
Il p. può essere definito a seconda dell’età gestazionale del feto al momento in cui avviene. Si considerano p. a termine quello che avviene dalla 37a alla 41a settimana e 6 giorni; ... ...
Leggi Tutto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso, l'utero contraendosi ritmicamente (travaglio di parto) determina l'espulsione ... ...
Leggi Tutto
(fr. accouchement; sp. parto; ted. Geburt; ingl. childbirth)
Ernesto PESTALOZZA
Raffaele CORSO
È l'espulsione o l'estrazione del prodotto del concepimento dall'organismo materno. Nella donna esso si verifica di solito 280 giorni dopo il primo giorno dell'ultima mestruazione, e si dice allora parto ... ...
Leggi Tutto
fibrocellula
fibrocèllula s. f. [comp. di fibro- e cellula]. – In istologia, nome degli elementi morfologici costituenti il tessuto muscolare; sinon. quindi di cellula muscolare.
liscio1
lìscio1 agg. [prob. dal germ. līsi, cfr. ted. leise «lieve, piano»] (pl. f. -sce). – 1. a. Che ha la superficie piana, uguale, uniforme, priva di asperità, di solchi, increspature e sim.; si contrappone in genere a ruvido, scabroso,...