Città marittima della Francia sud-occidentale nel dipartimento dei Bassi Pirenei. È in splendida posizione nell'estremità più interna del Golfo di Guascogna a 8 km. da Baiona. Il suo nome deriva dal basco [...] termale (Les Thermes Salins) per bagni, docce, irrigazioni, compresse. Vi si curano le metriti, le salpingiti, i fibromi, la sterilità femminile, il rachitismo, le forme scrofulari, le tubercolosi locali. Gli abitanti di Biarritz, che erano solo ...
Leggi Tutto
splenomegalia
Aumento patologico del volume della milza la quale, mentre nei soggetti normali è coperta dall’arcata costale, può ingrandirsi fino a raggiungere l’arcata pubica, occupando buona parte [...] milza supplisce all’atrofia del midollo osseo.
• Infiltrazione neoplastica: leucemia, linfomi, sarcomi, metastasi, angiomi e fibromi.
• Malattie da depositi di sostanze varie: amiloidosi, glicogenosi, dislipemie familiari.
• Cause vascolari: sono ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Porzione dell’apparato digerente dei Vertebrati, situata fra la bocca e l’intestino preepatico. Nei Cefalaspidi, Eterostraci, pesci e Anfibi branchiati adempie alla [...] causate da agenti fisici (traumi, ustioni) o chimici (causticazioni), formazioni tumorali benigne e maligne (cisti, fibromi, cancri, sarcomi), disturbi funzionali (turbe della sensibilità, spasmi e paralisi del velopendulo o dei muscoli costrittori ...
Leggi Tutto
PSAMMOMA (dal gr. ψάμμος "sabbia")
Bindo de Vecchi
Questo termine della patologia indica particolari tumori. La denominazione di psammoma risale a R. Virchow, poiché frequentissimamente si rileva in [...] lamelle del bulbo di una cipolla; anche le disposizioni perivasali sono frequenti. Sono stati considerati ora come fibromi, ora come endoteliomi e periteliomi e perfino come epiteliomi; oggi si tende invece a definirli piuttosto come proliferazioni ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] quei tumori che prendono origine dai tessuti dei quali il nervo è composto, siano essi il connettivo di sostegno (fibromi, lipomi, mixomi, sarcomi, ecc.), siano le fibre nervose, che del nervo costituiscono l'elemento anatomico principale (v. neuroma ...
Leggi Tutto
MASSAZZA, Serafino Mario
Paolo Zampetti
– Nacque a Pavia il 16 apr. 1894 da Guglielmo e da Cesira Bezzi, e seguendo le orme paterne intraprese gli studi medici nell’ateneo della sua città. Allievo interno [...] ed annessi irradiati, in Atti della Soc. lombarda di scienze mediche e biologiche, XII (1922-23), pp. 263-277; Sui fibromi dell’ovaia. Contributo anatomo-clinico, in Annali di ostetricia e ginecologia, XLVI (1924), pp. 6-39; I tumori ovarici detti ...
Leggi Tutto
(dal gr. ἀπό "da" e νεῦρον "tendine"), o fasce, si chiamano in anatomia le membrane fibrose che avviluppano i muscoli e si oppongono allo spostamento laterale delle loro fibre (aponeurosi di contenzione). [...] , di oscura origine, costituisce il cosiddetto morbo del Dupuytren (v.).
Tumori: dalle aponeurosi si sviluppano sarcomi e fibromi, con relativa frequenza nelle pareti addominali (desmoidi).
Chirurgia operatoria. - Le operazioni che si eseguono sulle ...
Leggi Tutto
Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] cui essi sono strozzati, quasi sempre in anestesia locale. Per quanto riguarda la patologia neoplastica, i neurinomi e i fibromi sono tipici tumori dei tronchi nervosi: si manifestano con dolore ‘elettrico’ lungo il nervo, da cui vanno dissociati e ...
Leggi Tutto
Branca della medicina che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie degli organi sessuali femminili. Ne vanno escluse quelle relative alla gravidanza, al parto e al puerperio, di pertinenza ostetrica [...] individuare in visione illuminata e ingrandita la causa delle tante turbe disfunzionali (emorragie, infiammazioni, aderenze, polipi, fibromi sporgenti ecc.), in modo da curarla subito con il laser. La chirurgia laparoscopica trova grande impiego sia ...
Leggi Tutto
È la parte dell'intestino crasso situata al disotto dell'imbocco dell'intestino ileo; al disopra si continua senza limite netto nel colon ascendente (vedi figura a pag. 735, vol. III); costituisce un'espansione [...] fu talora scambiato e porta a una stenosi del lume del cieco.
Rarissimi sono i tumori benigni del cieco (fibromi, miomi, adenomiomi, ecc.), mentre il carcinoma è abbastanza frequente sotto forma sia vegetante o poliposa, sia infiltrante o scirrosa ...
Leggi Tutto
fibroma
fibròma s. m. [der. di fibro-, col suff. -oma] (pl. -i). – Tumore connettivale benigno, costituito istologicamente da cellule connettivali adulte; assume di solito forma nodulare o più raramente poliposa, è nettamente circoscritto...