SUESSULA (Suessula)
W. Johannowsky
Città nella pianura campana, presso una delle sorgenti del Clanis, sulla via Popilia, fra Capua e Nola, domina l'accesso al valico caudino. Le notizie più antiche riguardano [...] con Capua, sia nella ceramica, sia nei bronzi, ed intorno alla metà dell'VIII sec. a. C. troviamo fra l'altro delle fibule da parata a quattro o più spirali sormontate da una lamina con applicazioni plastiche tipiche di Capua Il b. L'influsso capuano ...
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Alfredo, Re del Wessex
M. Gibson
Figlio minore di Etelvulfo, re del Wessex, A., nell'853 ancora bambino, "fu consacrato re" a Roma da papa Leone IV (Anglo-Saxon Chronicle, sub anno; Asser, Vita Alfredi [...] più significative dell'attività artistica durante il periodo di A. sono costituite da tre lavori di oreficeria: la fibula Fuller (Londra, British Mus.), niello su argento raffigurante i cinque sensi; il reliquiario a borsa di Winchester (City ...
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Vedi CALATIA dell'anno: 1973 - 1994
CALATIA (v. s 1970, p. 172)
C. Albore Livadie
All'esterno dell'impianto urbano è stato recentemente individuato nella necropoli nord-orientale, un muro «a telaio» [...] l'ornamento delle caviglie, ecc.).
Le tombe dei neonati sono del tipo a enchytrismòs, con un corredo costituito spesso da un unico vasetto e da una fibula e/o un anellino di bronzo, e/o un vago di pasta vitrea o di ambra.
Le tombe del VI sec. a.C. si ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] ionico. Sono inoltre borchie, orecchini, di forma prevalentemente a baule, collane a pendenti o a globetti; rare diventano le fibule, che nella fase orientalizzante costituiscono la parte migliore dei lavori in oro. Nel sec. V comincia ad apparire l ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] , buxis, cuppa, scyphus. Un uso particolare di r. può essere dedotto anche da designazioni come encolpium, pectorale, fibula, monile, bursa, pax, pacificale, staurotheca, gestatorium. R. in forma di tavola erano chiamati tabula, icona, plenarium. Non ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] dal cinerario biconico, con coperchio a ciotola o ad elmo fittile, apicato o crestato, e da pochi vasetti d'accompagno. Le fibule sono dei tipi ad arco semplice con staffa simmetrica, ad arco serpeggiante con staffa breve o con disco, a volte con ...
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Vedi SERRA DI VAGLIO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA DI VAGLIO (v. vol. VII, p. 214)
G. Greco
La ricerca archeologica condotta sul pianoro centrale della collina Serra San Bernardo di Vaglio consente di [...] , sulla S., il «fossile guida» dei livelli di VIII sec. a.C., insieme a una ricca tipologia di fibule e oggetti di bronzo (la fibula a occhiali, ad arco serpeggiante, a occhiello, ad arco rivestito d'ambra).
Nella seconda metà del VII sec. a ...
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ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] serpeggiante. Talora l'arco viene sostituito bizzarramente da un cavallino, da un cane, da una scimmietta; nel III periodo inizia la fibula tipo Certosa, seguita dal tipo La Tène che domina nel IV periodo e in epoca romana. Dalla fine del II periodo ...
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Vedi URBINO dell'anno: 1966 - 1997
URBINO (v. vol. vii, p. 1074)
M. Luni
È stata di recente confermata l'esistenza di un abitato preromano nel luogo su cui si insediò Urvinum Mataurense. La scoperta [...] sopra del terreno vergine. Una situazione simile è stata da ultimo riscontrata nel cortile di Palazzo Brandani, dove sono stati recuperati una fìbula di bronzo del VII sec. a.C. e uno spillone d'argento. Materiale dello stesso tipo è stato di recente ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Alamanni: Schretzheim
Ursula Koch
Schretzheim
Località del distretto di Dillingen an der Donau, 600 m a ovest della quale è stata rinvenuta un’estesa necropoli [...] generazione successiva. A una certa distanza si trova in particolare la tomba 513 (livello 3, fase SD 7): la donna ornata con tre fibule, tra le quali una a disco d’oro, è l’unico individuo femminile a possedere un bacile di bronzo che, sulla base di ...
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fibula
fìbula s. f. [dal lat. fibŭla; cfr. fibbia]. – 1. ant. Fibbia: una bellissima f., non solamente d’oro ma di varie gemme splendiente (Boccaccio). 2. Nelle arti suntuarie, spilla di sicurezza, di bronzo, di ferro, di metallo prezioso,...
fibulare
agg. e s. m. [der. di fibula]. – 1. agg., non com. A forma di fibula, di fibbia. 2. a. agg. In anatomia, relativo alla fibula (sinon. di peroneo o peroniero). b. s. m. In anatomia comparata, osso o cartilagine dell’arto posteriore...