Varietà spontanea del fico (Ficus carica var. caprificus; v. fig.), diffusa in tutto il Mediterraneo, nelle fessure di rupi e di muri, distinta dal fico coltivato, o domestico, per il minore sviluppo vegetativo e per i frutti (in realtà infruttescenze) asciutti, stopposi, di solito non commestibili. Il c. è detto fico selvatico, sebbene anche il fico coltivato possa trovarsi allo stato selvatico.
Spesso, ...
Leggi Tutto
FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] ; Bagnara, Archivio parrocchiale: P. Meloni, Memorie delli pittori, scultori e architetti della diocesi di Imola (1834), s.v. Fichi; Bologna, Bibl. comunale dell'Archiginnasio, ms. B 2382, II: M. Gualandi, Estratti storico-artistici dell'Archivio del ...
Leggi Tutto
Fichi di Cosenza DOP
Denominazione di origine protetta dei fichi essiccati della varietà Dottato (od Ottato) della specie Ficus carica sativa, prodotti nella provincia di Cosenza, nella regione Calabria. [...] per la presenza di acheni (“granelli”) piccoli e sottili che donano finezza alla polpa.
Per approfondire
Scheda prodotto: Fichi di Cosenza DOP (fonte: www.qualigeo.eu)
A cura di Treccani Gusto in collaborazione con Fondazione Qualivita. ...
Leggi Tutto
L’atteggiamento del panciafichista, di chi cioè vuole ‘serbare la pancia per i fichi’. Il termine fu coniato dai fautori dell’intervento italiano nella Prima guerra mondiale come alterazione polemica di [...] pacifismo e fu usato frequentemente da Mussolini per indicare coloro che vi si opponevano ...
Leggi Tutto
Varietà di fico domestico, bifera; ha fioroni piriformi, verdi o giallognoli, con polpa violetta; fichi serotini sferici o brevemente piriformi, giallognoli o limoncini, con polpa ambrata, dolce. È la [...] varietà più pregiata per seccare, ed è molto coltivata, a questo scopo, nell’Italia meridionale ...
Leggi Tutto
PANDAISIA (Πανδαισία)
C. Gonnelli
Personificazione del banchetto nuziale. È rappresentata con un cesto di fichi e uva insieme a Igea e Eudaimonia su un arỳballos a figure rosse da Ruvo (accanto ad una [...] coppia di sposi), al British Museum (E. 698).
Bibl.: Höfer, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 1497-8; M. van der Kolf, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1949, c. 499; J. D. Beazley, Red-fig., p. 834, 18 ...
Leggi Tutto
In biologia, tipo di simmetria speculare rispetto a due piani normali fra di loro (si trova negli Ctenofori, negli Antozoi, nelle pale dei fichi d’india). ...
Leggi Tutto
PHILOTRYPESIS
Athos Goidanich
. Genere d'Insetti Imenotteri Calcidoidei comprendente numerose specie tropicali che vivono nelle infiorescenze (e infruttescenze) delle varie specie di fichi. Della Ph. [...] caricae si sa che è legata alla biologia dell'Imenottero della caprificazione (v.), Blastophaga psenes, della quale dovrebbe essere parassita, o direttamente come nemica della Blastofaga, o indirettamente ...
Leggi Tutto
. Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Moracee, perenni, erbacee, con fiori monoici su un ricettacolo carnoso, somigliante a quello dei fichi (siconio) ma piano e di forma varia. I fiori maschili [...] hanno perigonio tetrafido e 2-4 stami, i fiori femminili presentano perigonio pure tetrafido e ovario pedicellato con 1-2 logge. I frutti sono achenî lenticolari incassati nel ricettacolo che, a maturità ...
Leggi Tutto
fiche
〈fiš〉 s. f., fr. [propr. «piolo, perno, spina», «rondella o pezzetto di metallo, gettone, schedina»; der. di ficher che è il lat. *figicare (v. ficcare)]. – 1. Nel gioco delle carte e della roulette, gettone. 2. Scheda, in genere. 3....
fico2
fico2 (ant. o settentr. figo) s. m. [lat. fīcus] (pl. -chi e -ghi). – 1. In botanica, genere di piante delle moracee (lat. scient. Ficus), con alcune centinaia di specie, alberi o arbusti epifiti o rampicanti, spesso con radici aeree,...