LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] cambiamento di sesso in alcune piante dioiche.
Il L. si occupò anche di sistematica e della complessa biologia fiorale del fico con osservazioni, sviluppate nel corso di circa dieci anni di lavoro svolto in Toscana, Calabria e Lazio, sui legami con ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] gli organi presentano due piani di simmetria fra di loro ortogonali e di valore differente (organi bisimmetrici: pale del fico d’India); si ha simmetria bilaterale (o dorsoventrale o monosimmetrica o zigomorfa), quando il piano di simmetria è unico ...
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PATOLOGIA
Cesare SIBILLA
(XXVI, p. 509).
Patologia vegetale (XXVI, p. 512).
Enormi sono stati i progressi della p. e della terapia vegetale nell'ultimo venticinquennio.
Le malattie da carenza di elementi [...] e cocciniglie, ortotteri e coleotteri), oggi si aggiungono alcuni aracnidi (Aceria ficus e Aceria tulipae, vettori del mosaico del fico e del mosaico striato del grano) e dei nematodi che trasmettono virus presenti nel terreno, ad es. Xiphinema index ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] collocate in parte nella Diandria, in parte nella Tetrandria, avendo alcune 2 stami e altre 4, mentre il fico era compreso fra le Crittogame non avendo esternamente fiori manifesti).
Strumenti e procedure diretti a ridurre gli spostamenti materiali ...
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Anatomia
Liquido chiaro che imbeve i tessuti organici e che circola nelle lacune e nei vasi linfatici dei Vertebrati. La l. dei Vertebrati si divide in l. interstiziale e l. circolante o l. propriamente [...] (pianta del caucciù, Hevea brasiliensis) o la parete di certi frutti (capsule del papavero) o recidendo frutti dalle piante (fico). Il problema del trasporto dell’acqua e dei sali a grandi altezze, come avviene nelle piante arboree, è ora spiegato ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] rapaci, di sostanze adatte a questa facoltà digestiva.
Definì anche le caratteristiche chimiche e fisiche di alcune piante, quali il fico, il titimalo, la lattuga e osservò che la loro costituzione è simile a quella dei latici che producono la gomma ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] voluto accedere alla sapienza e conoscenza totali, proprie al solo Dio. Nell’iconografia compare sotto forma di un fico o più spesso di un melo, soprattutto nella scena della tentazione di Adamo ed Eva.
Albero cosmico
Rappresentazione mitologica ...
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BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] Leopoldina-Carolina e di molte altre accademie italiane e straniere.
Opere principali: Ricerche chimiche qualitative e quantitative sul frutto del fico (in collab. con G. Albini), in Rend. d. R. Acc. di Scienze fis. mat., I (1870), pp. 11-17 e ...
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VEGETAZIONE
Augusto BEGUINOT
Con questo nome si suole designare il complesso delle piante di un paese o territorio considerate nei loro rapporti con il substrato, il clima, gli agenti biologici e in [...] è compresa nel clima dell'olivo, ma la larga acclimazione che specialmente nei settori più caldi hanno raggiunta note piante grasse (fico d'india, agave, aloe), le colture degli agrumi, le piantagioni di eucalipti e di acacie mostrano il suo trapasso ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] temette persino di contestare ora il suo rivale accademico Gasparrini sul suo terreno analitico, nella fattispecie la struttura del fico e del caprifico. Si dette inoltre alla rivalutazione di suoi vecchi lavori, come quello sull'orticoltura, che gli ...
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fico-
[dal gr. ϕῦκος «alga»; lat. scient. phyco-]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica (come ficologia, ficocianina, ecc.), nelle quali significa «alghe» o indica relazione con le alghe.
-fico
[dal lat. fĭcus, dallo stesso tema da cui facĕre «fare»]. – Secondo elemento, atono, di voci derivate dal latino (come benefico, munifico, ecc.), o formate modernamente sul modello latino (come immaginifico, prolifico, ecc.), nelle quali...