Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] le differenze stilistiche che indubbiamente le separano. Molti le giudicano attiche, il che però non obbliga a pronunciare il nome di Fidia, come è stato fatto più volte. In realtà è possibile che tra le due statue intercorrano 30 anni, dal 460 al ...
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ACAIA (Ἀχαΐα, Achāia, Achaea)
F. Carinci
Regione della Grecia comprendente la fascia costiera settentrionale e nord- occidentale del Peloponneso, detta in antico Ἀιγιαλεια, nome che si conserva anche [...] IV sec. a.C. Se si trattava del tempio di Atena ricordato da Pausania (VII, 27, 2), la statua di culto criselefantina opera di Fidia doveva trovarsi in origine da qualche altra parte, o il tempio venne rinnovato nel IV sec. A poca distanza dai limiti ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] soltanto una ricchissima collezione di marmi antichi, che l'entusiasmo della cultura umanistica portava ad attribuire acriticamente a Fidia o a Policleto, e di medaglie in metallo prezioso, ma soprattutto una imponente biblioteca che, secondo il suo ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] .
In un'ode dedicata al G. dall'umanista Giovanni Antonio de' Pandoni, detto il Porcellio, che lo celebra come novello Fidia, Policleto e Prassitele, si trova menzione di due imprese oggi perdute dello scultore, una Madonna con Bambino fra angeli e i ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] greco del V secolo a.C. raffigurante Castore e Polluce. Per taluni degli eruditi del Seicento si trattava di un'opera di Fidia o Prassitele; per altri di un'opera tarda di provenienza alessandrina. Fra l'altro, era anche corrente l'ipotesi che fosse ...
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RODARI, Giovanni Francesco (
Gianni)
Mariarosa Rossitto
– Nacque a Omegna (allora provicia di Novara), sul lago d’Orta, il 23 ottobre 1920. Il padre, Giuseppe, dopo aver lavorato molti anni come operaio [...] narrativa riflessioni su possibili meccanismi creativi.
Nel 1947 venne chiamato all’Unità di Milano, dove, su incarico di Fidia Gambetti e Davide Lajolo, curò una rubrica per bambini, all’interno della quale nacquero le sue prime filastrocche. Nello ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] tipologico di uno stile un po' convenzionale ma di effetto decorativo, anche con riecheggiamento di celebri modelli di Fidia, Skopas, Prassitele; vi si son voluti riconoscere anche ritratti di Augusto e Tiberio. Sull'architrave è stata ritrovata ...
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BERTUCCIO
R. Polacco
Maestro fonditore attivo a Venezia, il cui nome, qualificazione artistica e cittadinanza si leggono, insieme alla data, sull'iscrizione incisa sulla porta bronzea che chiude l'ingresso [...] femminili ispirate a opere della seconda metà del sec. 5° a.C., create nell'ambiente artistico della scuola di Fidia ad Atene (Becatti, 1951, tavv. 51, 94-95); alle due estremità compaiono figure con cornucopia, forse divinità fluviali probabilmente ...
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KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] del trapano corrente (cfr. Paus., i, 26, 7). Recentemente è stato anche proposto di considerare K. collaboratore di Fidia nell'esecuzione della Parthènos riconoscendo nel capitello della colonnina che sostiene la Nike il primo esempio di capitello ...
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Vedi ACROLITO dell'anno: 1958 - 1994
ACROLITO (ἀκρόλιϑον - sottint. ἄγαλμα, ξόανον -; acrolĭthus)
D. Mustilli
La parola compare raramente in greco: la prima volta, in iscrizioni del II sec. a. C. (Argo: [...] agli a. attestati dalle fonti letterarie già citate, tra i quali menzioneremo principalmente l'Atena Areia di Platea, opera di Fidia, la Ilizia, scolpita da Damophon per Aigion, di cui ci dà notizia Pausania e l'a., riproducente Ares, innalzato da ...
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fidare
v. tr. e intr. [lat. *fīdare, der. di fīdus «fedele»]. – 1. tr. a. Affidare, dare in consegna con fiducia; con compl. di cosa: f. un oggetto prezioso a un custode di pochi scrupoli; prov., a can che lecca cenere, non gli fidar farina;...
fidato1
fidato1 agg. [part. pass. di fidare]. – Che merita piena fiducia, di cui ci si può fidare: amico, servitore, custode f.; per mezzo di persona f.; stretto m’accostai, Tutto gelato, a le f. spalle (Dante); Dicemi spesso il mio f. speglio...