SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] dell'alto arcaismo, ma con una sintassi serrata di cui già gli antichi avvertirono l'inscindibile concatenazione compositiva (v. fidia). Una derivazione da questo prototipo è lo s. votivo della battaglia di Arbela nel rilievo di Laurentum; ma qui ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] facile lavorabilità, ha pure avuto un largo impiego come marmo statuario, anche da parte di insigni scultori greci, quali Fidia e Prassitele. Con esso furono costruiti alcuni dei più importanti monumenti di Atene, come il Partenone ed i Propilei. Di ...
Leggi Tutto
Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] uno dietro l'altro) ma conosce anche la distribuzione dei combattimenti secondo lo schema delle gigantomachie e amazzonomachie dell' epoca di Fidia.
Il Monumento delle Nereidi non è di molto posteriore (verso il 410-400): gli scavi fatti dopo il 1950 ...
Leggi Tutto
CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] gli oggetti ivi rinvenuti hanno acquistato grande rinomanza alcuni pendagli d'oro con effigiata la testa dell'Atena Parthènos di Fidia.
Dallo stesso complesso proviene un vaso di elettro (lega di oro e argento) a rilievo con scene della vita degli ...
Leggi Tutto
BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] . hist., xxxv, 34) ricorda i ritratti di Dati ed Artaferne, opera di Panainos, fratello o, secondo alcuni, nipote di Fidia.
Uno studio dei caratteri etnici e fisionomici è già nella figura del principe cario Mausolo, nel contorno del viso massiccio ...
Leggi Tutto
PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] delle arti figurative, i suoi interessi non escono dagli scultori e dai pittori del V e del IV sec. a. C.: Mirone, Fidia, Prassitele, Lisippo, Zeusi, Apelle e Protogenes. Tuttavia se per i rétori e i poeti la preferenza non è giustificata se non col ...
Leggi Tutto
STRUTTURA, Ricerca di
G. V. Kaschnitz - Weinberg
Red.
Il concetto di "struttura", quale è stato adoperato nella moderna teoria dell'arte, è stato sinora chiarito solo nelle sue linee generali. Nei [...] consolidate. Conforme al suo posto storico, lo scultore arcaico rimane perciò legato alla linea tettonica al pari di Fidia, Lisippo, o del creatore dell'altare di Pergamo. Retrospettivamente, l'opera avvicendata delle singole generazioni, alle quali ...
Leggi Tutto
MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] quasi animalesca, M. è lontano però ancora da quella rappresentazione spirituale dell'uomo che è la conquista di Fidia.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte der Griech. Künstler, Stoccarda 1889, p. 142; A. Furtwängler, Meisterwerke gr. Plastik, Lipsia-Berlino ...
Leggi Tutto
ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] : quattro cariatidi, copie di quelle della loggetta dell'Eretteo; due Sileni canefori in marmo pentelico; una replica dell'Amazzone di Fidia ed una di quella di Policleto; le personificazioni del Nilo e del Tevere; un'Atena ed un Ares, repliche da ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] fedeli, il nome di grandi maestri (Phaedr., v, 1) o attribuivano alla mano di famosi cesellatori greci e, in qualche caso, a Fidia stesso (Mart., iii, 35; iv, 39), i vasi di argento, tanto ricercati sul mercato di Roma. Si potrebbe perfino affermare ...
Leggi Tutto
fidare
v. tr. e intr. [lat. *fīdare, der. di fīdus «fedele»]. – 1. tr. a. Affidare, dare in consegna con fiducia; con compl. di cosa: f. un oggetto prezioso a un custode di pochi scrupoli; prov., a can che lecca cenere, non gli fidar farina;...
fidato1
fidato1 agg. [part. pass. di fidare]. – Che merita piena fiducia, di cui ci si può fidare: amico, servitore, custode f.; per mezzo di persona f.; stretto m’accostai, Tutto gelato, a le f. spalle (Dante); Dicemi spesso il mio f. speglio...