Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] era ritratta; presso il trono stava il serpente sacro; press'a poco la tipologia dello Zeus in maestà, che l'opera di Fidia in Olimpia aveva reso canonica. Può ricondursi a questo tipo la statua seduta con scettro di Ny Carlsberg, per quanto non sia ...
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DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] alla quale converge la processione delle Panatenee, seduta e con una torcia in mano, fra Dioniso ed Ares. Ma in Fidia c'è una singolare libertà dai tipi statuarî ed una completa indipendenza da schemi tradizionali.
Un ritorno ad una tipologia di ...
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Vedi PATRASSO dell'anno: 1963 - 1996
PATRASSO (Πάτραι, Patrae)
A. Di Vita
Posta in una posizione di prim'ordine sul golfo omonimo, fra lo Ionio ed il golfo di Corinto, uno dei centri più importanti dell'Acaia. [...] Archeologico raccoglie il materiale archeologico della zona: tra i pezzi più notevoli, una copia marmorea dell'Atena Parthènos di Fidia, specialmente interessante per la decorazione dello scudo, e le copie del fregio del tempio di Apollo a Bassae (v ...
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(gr. ᾿Αϑήνη o ᾿Αϑηνᾶ) Dea greca, dai Romani identificata poi con Minerva. Già venerata dai Micenei del 13° sec. a.C. con l’epiteto di potinija (πότνια «signora»), ma certo ancora più antica, conserva in [...] , di Egina), o mentre siede (statua di Endòios). I simulacri di culto del periodo classico raffigurano la dea in piedi, panneggiata, armata e talvolta con patera, spesso con la Nike sulla mano: l’esempio più famoso è l’A. Parthenos di Fidia. ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] nello spettatore (v, ii, 9) e che l'opera più bella dello scultore era la Lemnia (i, 28, 2). Degli scolari di Fidia, ricorda più volte con lodi Agorakritos e Alkamenes; ma nomina senza commento le opere dei grandi scultori del IV sec., di Skopas, di ...
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ARNDT, Paul
W. Fuchs
Archeologo. Nato il 14 ottobre 1865 a Dresda, morto il 7 luglio 1937 a Monaco.
Frequentò a Dresda la "Kreuzschule" [Ueber eine verschollene Athletenstatue" ("Su una statua di atleta [...] se oggi combattuta congettura, che cercava di collegare il tipo di testa maschile Petworth-Abbati con l'Amazzone di Fidia: Der Kopf des Matteischen Amazonentypus ("La testa dell'amazzone tipo Mattei"), in Festschrijt für James Loeb, Monaco 1930, p ...
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(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] ’arcaismo si crea il tipo barbato, con chitone, mantello, pardalide, scettro e poi tirso nella mano, suo costante attributo. Fidia nel Partenone lo raffigura giovanile, nudo, imberbe, ma il tipo barbato perdurò e se ne ha una solenne esemplificazione ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] altre sculture di gusto classicistico, che il Jacobsen preferiva, va ricordata la copia della testa della Atena Parthénos di Fidia, ritenuta la migliore esistente; l'Amazzone di Kresilas nella replica già a Palazzo Sciarra; la migliore replica di un ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] mostra a Liverpool nel 1860 (Carozzi, 1993) e nel 1862 venne venduto all'Esposizione intemazionale di Londra. Seguirono poi il Fidia bambino, datato 1867 (Christie's London, The nineteenth century, catalogo di vendita all'asta, 29 ott. 1992, p. 32 n ...
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HADES ("Αιδης, ᾿Αΐδης, dor. Αἵδας)
P. E. Arias
Figlio di Kronos e di Rhea che ebbe in sorte, nella divisione del mondo tra i tre fratelli, l'Oltretomba. In Hymn. Hom., in Dem., 17, considerato re dell'Aldilà [...] (Helbig-Amelung3, n. 1218) e sul rilievo di Palazzo Del Drago, probabili copie della base della Parthènos (v. fidia). Compare anche in una delle colonne dell'Artemision efesino.
A Coronea lo scultore Agorakritos di Paro aveva raffigurato H. (Paus ...
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fidare
v. tr. e intr. [lat. *fīdare, der. di fīdus «fedele»]. – 1. tr. a. Affidare, dare in consegna con fiducia; con compl. di cosa: f. un oggetto prezioso a un custode di pochi scrupoli; prov., a can che lecca cenere, non gli fidar farina;...
fidato1
fidato1 agg. [part. pass. di fidare]. – Che merita piena fiducia, di cui ci si può fidare: amico, servitore, custode f.; per mezzo di persona f.; stretto m’accostai, Tutto gelato, a le f. spalle (Dante); Dicemi spesso il mio f. speglio...