Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] del collaboratore e che conversava evidentemente con lui anche di cose letterarie. Vi sono laudi in volgare della Vergine e di s nella parte commerciale, che vediamo presente nel 1483 alla Fiera di Francoforte (258), e il semplice libraio, magari ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] fine del VII sec. a. C. e attestata dalle fonti letterarie anche a Roma almeno alla metà del sec. IV (Damòfilo e 324 ss.; XI, 1948 p. 123 ss.; U. Monneret de Villard, La fiera di Batnae e la traslazione di San Tommaso ad Edessa, in Rend. Acc. Lincei, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] esibizione - non sempre felice - e di pensosità e di valentia letteraria. La relazione diventa un genere e questo prevede una sorta d' Ma non è detto che, a tutta prima, non ne vada fiero. Forse, nel giudicare l'Anniversario un misto di "buono e ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] invano il nome di Ravenna in altri tipi di fonti più "letterarie", come per esempio negli elogi retorici delle città italiche del IV per un certo verso avrebbe in seguito rifiutato, fiera di proclamare autonomia e libertà originarie (è a partire ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] quelle idee che affiorano anche dalle sue memorie: una fiera ostilità allo strapotere della Spagna e della Santa Sede e politico, già celebre presso i contemporanei per l'opera letteraria e l'attività diplomatica, si vedeva ancora ostacolato nella ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] E più ingegnoso, nel 1777, l'apparato ligneo per la fiera in piazza. Novità nella continuità della festa, che, appunto di campane che suonano a morto. Un trionfo, sul versante artistico letterario, il '700 veneziano. Al più s'adoperi la scienza del ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] prestito pubblico forzoso per 1.000.000 di ducati. La fiera opposizione a tale progetto (Spada e comitato finanze e zecca pubblicato, non significasse, cioè, la mortificazione della proprietà letteraria, per la quale, anzi, si mostrava una nuova ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] , Milano 1978 ss. a cura di R. Bianchi Bandinelli.
Fonti letterarie ed epigrafiche. - J. Marcadé, Recueil des signatures de sculpteurs grecs che pure vi si abbandona, e la coda della fiera si compone astrattamente col nastro del tirso. Plutarco (Timol ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] come di quelli di Callimaco su Tiresia):
Che le Nereidi, fieri volti, uscirò
dal bianco golfo, il gran mostro ammiranti.
poesia arcadica, uno di quei momenti in cui da tanto lavoro letterario vien fuori la poesia che l'Arcadia e il Meli portavan ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] invece l'onore di curare l'edizione di una novità non letteraria, ma scientifica, di prim'ordine: il Sidereus Nuncius di Parigi. In rapporto alla cifra totale delle opere inviate alla Fiera la percentuale della presenza veneziana è del 6,6% nel ...
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strapaesano
strapaeṡano agg. [comp. di stra- e paesano; nel sign. 2, der. di strapaese]. – 1. Che aduna, che presenta in sé, al massimo grado, gli aspetti paesani più vivi e caratteristici: fiera, sagra, festa strapaesana. 2. Che è proprio...
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...