FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1520 da Ettore, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi.
I genitori erano cugini tra loro: il padre Ettore (fu Giacomo fu Paride), [...] gruppi, problemi, alleanze interne ed esterne in cui l'antichità di sangue non bastava certo più a garantire autorevolezza; né i Fieschi, dopo la congiura di Gian Luigi, poterono più disporre della forza di terre e di uomini di cui avevano usato da ...
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FIESCHI, Filippino
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del sec. XV da Ettore, del ramo di Savignone. Uomo d'armi genovese, è ricordato per la prima volta nel 1489, quando venne assoldato dal Banco di [...] collaborare nell'impresa; il 29 apr. 1507 il re, vincitore, fu accolto solennemente in piazza Banchi, tra gli altri, dal Fieschi. Nel 1510 questi entrò in città con 700 fanti, per difenderla da un attacco organizzato da Ottaviano Fregoso.
Rimasto al ...
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Fieschi, Alagia
Renato Piattoli
Figlia di Niccolò dei conti F. di Lavagna; fu nipote di papa Adriano V e moglie di Moroello Malaspina (il vapor di Val di Magra, If XXIV 145). È ricordata in Pg XIX 142-145 [...] pur che la nostra casa / non faccia lei per essempro malvagia).
Ad Alagia si attribuiscono tre figli: Manfredina, Luchino e Fiesca; rimasta vedova tra il 1313 e il 1315, si ritirò a Genova prendendo dimora non lontano da Castelletto, nell'abitazione ...
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Pittore italiano (Zogno 1921 - Genova 2010). Ha intrapreso, durante i suoi lunghi soggiorni all'estero (Parigi, New York), studî di semantica grafica. Dopo un inizio informale-spaziale ha recuperato l'elemento figurativo anticipando tendenze dell'arte pop. Nelle sue composizioni introduce forti suggestioni surreali di segno decadente e di poetica escatologico-emblematica, affrontando temi che vanno ...
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Cardinale e protonotario apostolico genovese (n. 1435 - m. 1497). Irrequieto e ambizioso, seppe ben presto farsi considerare capo della famiglia, indirizzandola a una politica ostile al dominio sforzesco. Nel 1477, dopo una congiura che espulse gli Sforza, ebbe la carica di capitano del popolo ma appena per un mese: ritornati gli Sforza, il F. fu confinato a Milano e poco dopo imprigionato, per aver ...
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Uomo politico e d'arme genovese (sec. 15º), fu nel 1489 capitano generale in Corsica per combattere l'insurrezione di Ranuccio di Leca, poi a Milano, castellano del castello di Porta Giovia. Favorevole ai Francesi al momento dell'invasione di Carlo VIII, fu costretto a esulare in seguito a un'insurrezione popolare. Si recò allora, col fratello Gian Luigi il Vecchio, in Francia, a chiedere l'aiuto del ...
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Capitano del popolo (sec. 13º- 14º); riuscì (1317) a farsi eleggere capitano del popolo con un Grimaldi; ma gli avversarî ghibellini, che avevano fatto di Savona il centro della loro resistenza, con l'aiuto degli altri ghibellini italiani cinsero d'assedio Genova. Il F. si rivolse allora a Roberto d'Angiò, offrendogli la signoria decennale della città, che fu così liberata. Dopo lunghe guerre, conclusasi ...
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Uomo politico genovese (sec. 13º). Contribuì, dopo il trattato di Ninfeo (1261), a stabilire in Genova un governo nobiliare e guelfo. Nel 1262, senza rompere i precedenti accordi con Manfredi, stipulò con Carlo d'Angiò un trattato di reciproca neutralità, che si tramutò in più strette relazioni politiche dopo la battaglia di Benevento e la morte di Manfredi (1266) ...
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Mistica (Genova 1448 circa - Acquasola 1534); apparteneva alla stessa famiglia di s. Caterina da Genova, che, rimasta vedova, aiutò nel movimento del Divino Amore e nell'assistenza agli infermi; si fece poi monaca, probabilmente domenicana. Scrisse opere mistiche (Trattato sulla carità e Trattato dei 7 gradi dell'amor di Dio) ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...