FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] Nel 1424-25 era in Normandia, dove svolse per cinque anni le funzioni di segretario presso Zanone Castiglioni, vescovo di Lisieux, come risulta da due lettere (Bergamo, Bibl. civ. A. Mai, Γ, IV, 26, cc. ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] in Calabria.
Sicuramente dimorò a Napoli e a Roma, dove fu membro e partecipe delle sedute dell'Accademia degli Umoristi, sorta nel 1603 e di indirizzo letterario come risulta da un lungo elenco manoscritto ...
Leggi Tutto
PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] varianti Pascal, Paschale, Pasquale o Pascali; nei paesi francofoni, dove Carlo si stabilì da giovane, fu Charles Paschal o Pascal.
I Pascale erano una famiglia decurionale de platea di Cuneo, confermata ...
Leggi Tutto
BESENGHI degli Ughi, Pasquale Giuseppe
Elio Apih
Nacque a Isola d'Istria il 31 marzo 1797, da Pietro e da Orestilla dei conti Fieschi d'Attems, in una famiglia della piccola nobiltà veneta. Il B., che [...] aveva iniziati gli studi nel collegio vescovile di Capodistria negli anni della dominazione napoleonica, continuandoli e concludendoli presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, manifestò ...
Leggi Tutto
CESENA, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Varese Ligure, presso La Spezia, presumibilmente al principio del sec. XVI. Presi gli ordini religiosi divenne, in data imprecisabile, parroco del paese natale. [...] il C., "è cosa da essere in eterno pianta". All'origine di questa luttuosa conclusione, la congiura di Gian Luigi Fieschi il Giovane. E qui la diretta nozione che il C. ebbe degli avvenimenti avrebbe potuto arrecare il contributo di una testimonianza ...
Leggi Tutto
CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] Non a caso alla fine di maggio venne contattato da un inviato francese (che si sospettò venisse a nome di Scipione Fieschi esule) per sentire gli umori della città mentre la Francia stava preparando la missione genovese di Gian Galeazzo Fregoso e di ...
Leggi Tutto
CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] la C., dal suo palazzo in Violato, si rifugiò nel monastero di S. Leonardo, dov'era monaca la cognata, Angela Caterina Fieschi. Durante tutto il mese di febbraio la C. certò di rientrare in possesso della sua dote; per allora inutilmente. Agli inizi ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] di lì a poco, pubblico docente; è probabile un collegamento iniziale tramite un segretario o istitutore di casa Fieschi; Sinibaldo Fieschi lo introdusse poi presso Andrea Doria e altre grandi famiglie genovesi, ai cui esponenti il F. dedicherà negli ...
Leggi Tutto
Poeta (Cremona 1793 - Milano 1829). Cominciò con poesie classicheggianti (L'inno all'aurora, 1816; Alla speranza, 1817), di cui si compiacque (I cavalli, poema didascalico, 1821) anche quando s'era già [...] poetici, 1820). Le Meditazioni poetiche (1825) sono una confutazione del sermone sulla mitologia di V. Monti; notevoli le sue numerose tragedie storiche (Buondelmonte, 1824; Beatrice di Tenda, 1825, che suscitò polemiche; I Fieschi e i Doria, 1829). ...
Leggi Tutto
MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] , ambasciatore di Francia a Costantinopoli dal 1670 al 1680, e i fratelli L.-M. e Fr. Pidou de Saint-Olon. Tramite Fieschi, il M. poté accedere alla collezione di turcherie di de Nointiel. A Fr. Saint-Olon, in special modo, ambasciatore di Francia ...
Leggi Tutto
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...