COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] marchese del Monferrato (16 ottobre) e con il principe di Acaia (21 novembre), il C. trattò con vari signori locali (Fieschi, Del Carretto, Doria), reclutò nuove truppe provenienti in parte dai resti dell'esercito di Giovanni III d'Armagnac e riuscì ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] 1242 al cardinale Pietro Capuano. Già fin dall'inizio del suo cardinalato, il C. fu intimamente associato alla politica di papa Fieschi. Tra i due doveva regnare infatti un'identità di vedute sui problemi del governo centrale della Chiesa: il C. sarà ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] (la cui signoria era stata rifiutata da Genova nel 1504 per volontà dei nobili che, guidati da Gian Luigi Fieschi, intendevano assecondare la Francia), nonché su un'operazione speculativa tentata da un gruppo di ricchi esponenti del partito popolare ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] 1371 egli era a Genova per riconciliare le nemiche consorterie dei Fregoso e dei Fieschi; questi ultimi, guidati in particolare dal vescovo di Vercelli Giovanni Fieschi, conducevano una politica di aperto sostegno a Gian Galeazzo e Bernabò Visconti ...
Leggi Tutto
GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] la Gazzetta piemontese e compose cinque canzoni in lode di grandi italiani (Dante, Colombo, Galileo, P. Micca, s. Caterina de' Fieschi), edite poi come Poesie liriche di P. Giuria (Torino 1837).
Nel 1838, dopo una grave malattia, il G. tornò a Savona ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] novembre). Nel 1279 (25 marzo), come membro di una commissione formata da giudici, stese l'atto in cui il Fieschi si dichiarò soddisfatto della somma pattuita col Comune genovese. Nello stesso anno, sempre come iudex, fu testimone nella cerimonia in ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Pietro (Pietrino)
Riccardo Musso
Nacque a Genova presumibilmente verso il 1230. Come per molti altri personaggi del suo tempo, la sua identificazione presenta notevoli difficoltà, a causa della [...] del G. fino al 1288, quando, rientrato a Genova a seguito della pace del 1276, figura come teste in un atto riguardante la famiglia Fieschi, rogato nella chiesa di S. Salvatore di Cogorno.
Il G. morì a Genova dopo il giugno 1295, anno in cui è citato ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] aveva l'intenzione, in quel momento, di passare al servizio dell'Inghilterra, poiché Edoardo III gli inviava Nicolino Fieschi, mercante genovese trafficante in Inghilterra, per concludere un accordo in questo senso.
La caduta del dogato del fratello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] IV (1261-1264): da qui l'Ostiense.
Studia diritto a Bologna – e deve essere stato compagno di studi di Sinibaldo de’ Fieschi (1190 ca. - 1254), il futuro papa Innocenzo IV (1243) – sotto il magistero di Iacopo Baldovini e di Omobono per il diritto ...
Leggi Tutto
LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] , mentre a Genova il potere fu assunto da un gruppo di grandi famiglie guelfe che vedeva, in prima fila, i Grimaldi, i Fieschi, i Lomellini, i Malocello e, appunto, i Lercari.
Non a caso proprio al L. - e all'ammiraglio Iacopo da Levanto, suo futuro ...
Leggi Tutto
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...