FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] codice, c. 483, Ravenna, 11 marzo 1662, parla di una bolla con la quale Leone X aveva concesso al cardinale Niccolò Fieschi e agli arcivescovi ravennati di batter moneta, e chiede all'Ughelli di confrontarla con i registri di Leone X dell'Archivio ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] esame: gl'imperatori Massimiliano e Carlo V e la spettanza di feudi e castelli; Genova e la confisca dei beni dei Fieschi; i duchi di Ferrara e Firenze e la questione della precedenza. L'analisi delle varie situazionì storiche dà l'esatta dimensione ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] fu versata la somma pattuita per aver prestato assistenza legale a Francesco da Fogliano nella lite che lo opponeva a Tedisio Fieschi per la nomina a vescovo di Reggio; nel 1292 risulta proprietario di un fondo in località San Marino, nelle vicinanze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] . Non c’era da aggiungere molto alla nozione di istituzione, di ente morale, elaborata da Sinibaldo de’ Fieschi, papa Innocenzo IV, se non scrivendone una definizione fulminante: «Universitates sunt […] nomina iuris, non nomina personarum» (ad ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] , Goffredo da Trani, Bernardo Dorna, Giovanni Teutonico. Altri scolari gli sono attribuiti, ma non sono sicuri; tra questi, Sinibaldo Fieschi, che sarebbe poi divenuto papa col nome d'Innocenzo IV.
Oltre che per qualità, gli allievi d'A. spiccano per ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] con argomenti teologici.
Fra i quali pareva che il più assurdo fosse quello attribuito al grande nepotista Sinibaldo de' Fieschi, ossia a Innocenzo IV. Questi, infatti, sulla fine del 1245 interpretava la «donatio» di Costantino a Silvestro come una ...
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Persona giuridica
Ettore Gliozzi
di Ettore Gliozzi
Persona giuridica
Le organizzazioni chiamate 'persone giuridiche'
Nel linguaggio giuridico s'intendono per 'persone giuridiche' certe organizzazioni [...] persone giuridiche' in diritto romano, vol. I, Torino 1968.
Ruffini, F., La classificazione delle persone giuridiche in Sinibaldo dei Fieschi (Innocenzo IV) ed in Federico Carlo di Savigny, in Scritti giuridici minori (a cura di M. Falco, A.C. Jemolo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] nell'ambito della sua attività pastorale (138). Il padre Visconti, e con lui un altro gesuita, il padre Alessandro Fieschi, avevano fatto conoscere al Barbarigo il movimento spirituale detto di Santa Pelagia, sorto a Milano alla metà del secolo ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...