GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] per svolgere un'inchiesta sull'amministrazione della giustizia. Alla fine dell'estate del 1478 prese parte, insieme con Urbano Fieschi, vescovo di Fréjus, a una missione diplomatica presso Luigi XI che, nella guerra scoppiata tra Sisto IV e Firenze ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] difficoltà di esercitare le funzioni vescovili a Tortona determinarono il trasferimento del D. a Brescia, mediante uno scambio con Princivalle Fieschi. Dal 16 nov. 1326 il D. poté insediarsi a Brescia, dove restò fino alla morte, avvenuta il 29 genn ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] , finalmente riunito, poté procedere all'elezione del pontefice, che fu scelto il 25 giugno 1243 nella persona di Sinibaldo Fieschi, cardinale gradito a Federico. Innocenzo IV, in procinto di partire per la Francia, scelse G. come vicario della città ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] tombe degli apostoli. Per i vescovi, recarsi "ad limina" voleva dire da tempo rendere la debita visita al papa. Sinibaldo Fieschi (poi Innocenzo IV) era andato più in là: i "limina apostolorum" erano "ubi papa est", quindi non necessariamente a Roma ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di Tortosa. Lo proverebbe anche il fatto che A. risultò terzo al quinto scrutinio (3 genn. 1522) dopo Soderini e Fieschi, sebbene il Medici poi preferisse puntare piuttosto sulla elezione di un cardinale presente. Così l'adesione del Caetano, pur ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] fu inviato da papa Clemente V, insieme con altri quattro cardinali fra i quali il vescovo di Ostia, Niccolò Alberti, e Luca Fieschi, cardinale di S. Maria in via Lata, presso il campo di Enrico VII di Lussemburgo con il compito di accompagnarlo nel ...
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GIOVANNI COLONNA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Oddone di Pietro "de Columna", nacque verosimilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Nel maggio 1206 papa Innocenzo III lo creò cardinale [...] , nella tarda primavera del 1243 i cardinali poterono riunirsi in conclave, giungendo ad eleggere, il 25 giugno successivo, Sinibaldo Fieschi.
Il nome di G. tornò a figurare in calce ai documenti pontifici. Ma il cardinale, ormai vecchio e provato ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] fine alla contesa la morte di Gregorio IX, nel 1241, e l'elezione al pontificato del canonista genovese Sinibaldo Fieschi, che, assumendo il nome di Innocenzo IV, mostrava chiaramente di voler perseguire il programma innocenziano di rottura dell ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Guimarães.
Durante la lunga e continuativa permanenza in Curia, Pietro partecipò alle attività del cardinale Ottobono Fieschi, futuro Adriano V, nella cui familia, o curia cardinalizia personale, doveva essere entrato. Sicuramente si trovava in ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] , protratta fino al giugno del 1243, quando (dopo la breve e insignificante parentesi di Celestino IV) fu eletto Sinibaldo Fieschi col nome di Innocenzo IV.
B. era rimasto al servizio dell'imperatore durante la lunga vacanza del soglio pontificio ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...