ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , ma egli restò a Cortona fino al 17 maggio, e alla Pentecoste del 1406 partì con tre compagni per il convento di Fiesole che era stato fondato dal Dominici da poco tempo, con l'appoggio del vescovo Altoviti, al fine di raccogliere in un sol luogo ...
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LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] il L. si dichiara fiorentino. Fin dall'età giovanile era entrato nella Congregazione di S. Girolamo da Fiesole, un ordine sottoposto alla regola di S. Agostino, all'epoca diffuso nelle maggiori città italiane (fu poi soppresso da Clemente IX nel 1668 ...
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BONECHI (Bonecchi), Matteo
Marilena Mosco
Nacque a Firenze nel 1669, secondo il Gaburri, nel 1672, secondo lo Zani. Nella biografia del Gaburri risulta scolaro di F. Botti e operante a Firenze, soprattutto [...] . Qualità questa che caratterizza le opere migliori del B., come gli affreschi a palazzo Capponi e a S. Domenico di Fiesole, dove egli attinge "ariosità ed eleganze tiepolesche" (Marangoni).
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Nazionale, ms. Pal. E. B. 9,5 ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] e di una Sacra Famiglia con s. Agnese e un angelo, per il Capitolo del noviziato del convento di S. Domenico a Fiesole (oggi nel Museo di S. Marco a Firenze).
Se le Sacre Conversazioni seguono entrambe il medesimo schema compositivo (ripetuto poi da ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] Roma, forse nella bottega di Paolo Romano, ma soprattutto collaborando, alla metà del settimo decennio, con A. Bregno e Mino da Fiesole. Le sue prime opere note sono lo stemma del papa Pio II, datato 1460, sopra il portale del cortile del Maresciallo ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] morte del padre (1559), si prese cura della sua educazione lo zio Donato Bocchi, vicario generale del vescovo di Fiesole. Oltre allo zio, abbiamo notizia soltanto di un altro membro della sua famiglia, il fratello Antonfrancesco, che morì nel 1583.
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BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] l'adesione ad Alessandro V da parte del "Magister Ordinis" Tommaso da Fermo, i frati di S. Domenico da Fiesole "perstiterunt firmiter in fide et obedientia predicti Gregorii... tamquam veri et legiptimi pastoris" (p. 516), al punto da preferire ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] denaro a interesse, tanto che nel 1221 essi risultavano tra i titolari di ingenti crediti nei confronti del vescovo di Fiesole, costretto a dare loro in garanzia tutte le proprietà immobiliari del vescovado, compreso il palazzo vescovile. Nei decenni ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] e s'illustra l'antica e moderna situazione della città di Fiesole e suoi contorni...,Siena 1800 (ma la prima stesura è del anni della Rivoluzione e il suo tramonto nella villa-museo di Fiesole (la "hübsches Haus", che tanto piacque al Münter, cfr. ...
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ALBIZZI, Ubertini
Quinto Santoli
Nato probabilmente a Firenze, verso il1360, da Bartolomeo, della nobile famiglia fiorentina, fattosi domenicano in una data incerta, fu mandato a studiare in Inghilterra [...] nuovo nel 1425, l'A., che era stato di nuovo eletto procuratore generale dei domenicani (ì44) e presso il vescovo di Fiesole, Benozzo Federighi, aveva avuto la carica di vicario generale, fu da Martino V creato vescovo di Pistoia (8 giugno 1426), ove ...
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fiesolano
fieṡolano agg. e s. m. (f. -a). – Della cittadina di Fièsole, in prov. di Firenze, posta su una collina popolata di ville e di giardini, celebrata per la bellezza del paesaggio e per i panorami sulla conca fiorentina; abitante o...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...