GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra di Ferdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] . (Morte del vescovo L. G.); Chracas, Diario ordinario, n. 1468, 1727, p. 2; F. Inghirami, Storia della Toscana, XIII, Biografia, Fiesole 1844, pp. 138 s.; L. Coleschi, Storia della città di Sansepolcro, Città di Castello 1886, pp. 194, 230; G. Mirri ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] della distruzione della chiesa deliberata nel 1783 - e donata nel 1930 da un discendente al convento di S. Domenico di Fiesole (fot. Soprintendenza 241.392); e la pala d'altare, oggi nei depositi delle Gallerie, della SS. Concezione dei Barelloni ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] per impetrarne il perdono a favore dei Fiorentini, che erano stati colpiti dalla censura ecclesiastica dopo aver distrutto la rocca di Fiesole.
Non vi è dubbio che D. seppe sfruttare abilmente la situazione creatasi con la morte di Matilde (24 luglio ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] con la Cronica dell'abbadia di Fiorenza, suoi privilegi ponteficii, e cesarei, Milano 1564, pp. 9, 53 s.; S. Ammirato, Vescovi di Fiesole, di Volterra e d'Arezzo, Firenze 1637, pp. 172 s.; D.M. Manni, Osservazioni istoriche sopra i sigilli antichi de ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] ne' sum quartieri, I,Firenze 1754, pp. 165-69; II, ibid., 1755, pp. 79-97; F. Inghirami, Storia della Toscana...,XII,Fiesole 1843, pp. 123-24; XVI, ibid., 1843, p. 69; F. Fantozzi, Pianta geometrica della città di Firenze, Firenze 1843, pp. 138 ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Panella, 1990, pp. 162 s.), pronunciato per l'occasione, ne testimonia l'ordinamento diaconale o presbiteriale, celebrato dal vescovo di Fiesole Manetto dei Rigaletti dopo il 1275-76. È forse più probabile che il G. ricevesse in questa circostanza il ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] nec aliquam episcopos auctoritatem habere a Deo" (ibid., I, p. 128), ebbe un vivacissimo scontro con il vescovo di Fiesole, Braccio Martelli, che accusò di opinioni ereticalì perché aveva disapprovato che l'autorità concessa ai vescovi sugli esenti ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] eleggere il nuovo vicario del convento.
Morì il 30 apr. 1803 a Firenze e fu sepolto nel camposanto di S. Domenico di Fiesole.
Sul piano culturale la figura del F. si segnala come quella di un notevole studioso. Dal principio degli anni Cinquanta all ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] e Nicolò di Citille (provincia di Firenze) è il nostro Pietro Igneo. Questi nel 1077 consacrò, insieme con il vescovo di Fiesole, anche la chiesa di Val Rubbiana, nel piviere di S. Polo, non lontano dal monastero di Passignano. Restò alla guida del ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] quattro libri, a loro volta suddivisi in capitoli. La scrittura del F. risente anche del modello boccacciano del Ninfale fiesolano e dell'Amorosa visione, e dei Trionfi di Petrarca. Nei testimoni manoscritti che presentano anche la lettera di dedica ...
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fiesolano
fieṡolano agg. e s. m. (f. -a). – Della cittadina di Fièsole, in prov. di Firenze, posta su una collina popolata di ville e di giardini, celebrata per la bellezza del paesaggio e per i panorami sulla conca fiorentina; abitante o...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...