BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] chiamato "Acqua Bardesca".
Fiorentino, il B. assistette, a metà gennaio del 1331, a Firenze, insieme con i vescovi di Firenze, di Fiesole, di Pisa, all'invenzione del corpo di s. Zanobi.
Il B. dovette morire poco prima del 10 apr. 1349, perché in ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] dal papa in tutte le diocesi italiane - visitatore apostolico a Firenze e successivamente (tra il 1906 e il 1907) a Fiesole, Colle di Val d'Elsa, Lucca, San Marco Argentano e Bisignano, e Cassano Ionio che si ritenevano infiltrate di modernismo ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] . Guidi - O. Parenti, Regesto del capitolo di Lucca, II, Roma 1912, n. 1314 p. 189; F. Inghirami, Storia della Toscana, XIII, Fiesole 1844, p. 174; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I, Firenze 1956, pp. 646 s., 697, 717; M.H. Laurent, Codices Vaticani ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] s.; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana, Firenze 1805, I, p. 354; F. Inghirami, Storia della Toscana, XIII, Fiesole 1844, pp. 17 s.; A. F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, [Firenze ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] . Quétif-J. Echard, Scriptores Ordinis praedicatorum, II,Lutetiae Parisiorum 1721, coll. 263 s.; F. Inghirami, Storia della Toscana, XIII,Fiesole 1844, p. 44; A. Zucchi, Roma domenicana, III,Roma 1941, p. 249; E. Garin, Utopisti italiani del '500, in ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] De Tipaldo, Biografie degli italiani illustri, VI, Venezia 1838, pp. 338 s.; F. Inghirami, Storia della Toscana - Biografia, Fiesole 1843, p. 408; F. Zanotto, Storia della predicazione, Modena 1899, pp. 284-293; Romualdo da San Marcello, Il cardinale ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] mesi, egli aveva ricevuto nuove responsabilità nel governo ecclesiastico, come quella di protettore dell'Ordine di S. Girolamo di Fiesole.
Erano soprattutto ancora le materie beneficiarie, però, a interessare il Grimani. Resignato nell'aprile 1529 il ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] sett. 1786 dal de' Ricci, e dopo aver premuto, insieme con l'amico, sul sovrano affinché vietasse la convocazione del sinodo di Fiesole che si andava configurando come un "antisinodo" pistoiese (Rosa, p. 197), il D., come del resto la maggioranza dei ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] il monumento funebre di Cristoforo con la statua del defunto, per cui si valse della collaborazione di Mino da Fiesole, al quale si attribuisce la scultura della Madonna nella lunetta del sepolcro, un motivo caratteristico, destinato a godere di ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] Montaperti, i guelfi lasciarono Firenze.
Fra questi vi furono molti esponenti del clero. Il M. e Mainetto, suo collega fiesolano, rimasero al loro posto accettando il regime ghibellino. Il rispetto per la persona del M., comunque proveniente da una ...
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fiesolano
fieṡolano agg. e s. m. (f. -a). – Della cittadina di Fièsole, in prov. di Firenze, posta su una collina popolata di ville e di giardini, celebrata per la bellezza del paesaggio e per i panorami sulla conca fiorentina; abitante o...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...