Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] aria si respira il dolore.La notizia della morte del figlio è la negazione del futuro, perché l’unica dimensione nella commento, Lucca, LIM, 2014.Mandelli, A., Il recupero dell’«Aria deifiori» in «Suor Angelica», in «Quaderni pucciniani», 5, 1996, pp ...
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Per meglio comprendere gli elementi che formano i toponimi, di quelli medievali e moderni così come di quelli antichi, occorre premettere quali sono le funzioni che il toponimo assume, alcune connaturate, [...] Italia39 Il ruolo onomastico degli agionimi, i nomi dei santi40 Genitori e figli: il significato di un nome41 Nomi “regionali il conflitto che spiega frequenza e rarità dei nomi di famiglia53 Un fiore per nome54 Soprannomi di famiglia: cinque ...
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Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] 9: Luciella «accese con un acciarino una candela e si vide accanto un fiore di bellezza, un giovane che non vedevi altro che gigli e rose», 415 di rallentare l’arrivo alla maturità sessuale dei propri figli. In realtà la maledizione («l’ultima delle ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] [il corsivo è mio], crescano piante e fiori e scorra acqua buona da bere (La di Hera, essendosi presa cura di Dioniso, figlio di Zeus e di Semele, sorella della stessa per fermarsi due o tre giorni a Forte dei Marmi, proprio su una spiaggia dove con ...
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Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] pianta arbustiva del genere Boronia, con fiori rosa o rossi e profumo persistente frontiera fu così azzeccata. Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio - Detoponimici di origine protetta: l’Italia dei formaggi2.5. Francesco Crifò, La fama condisce ...
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Uscir dalla brughiera di mattina dove non si vede un passo per ritrovare sé stesso. Parlar del più e del meno con un pescatore.(Emozioni, Lucio Battisti, 1970) A chi appartengono per davvero le emozioni [...] di morire (lato B) viene ricordata più di Fiori rosa fiori di pesco, Balla Linda più di Prigioniero del mondo quando cioè Giulio Rapetti guidava l’auto con moglie e figli passeggeri e non aveva nulla per appuntare le immagini che canzone dei dodici ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] ad esempio, qualità di erbe, fichi, fiori e mele), malattie (l’epilessia fu detta bizzarria: la festa, che ricorre a San Martino, dei becchi. E chiedo scusa se l’esattezza mi Lingua Italiana delle Origini Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] visione che viene fuori dall’analisi paremiologica dei proverbi siciliani, e in particolare da l’ingiuria più comune è rivolta ai figli di questa donna (Stu gran figghiu identitarie – possano nascere i fiori della rivoluzione; creatività: perché la ...
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Purtroppo non ho conosciuto Michela Murgia personalmente, come ho scritto nell’introdurre questo Speciale a lei dedicato, ma grazie a Emanuela Fadda ho conosciuto Sabrina Sanna che insieme a lei ha saputo [...] la Fadda per la conquista o la difesa dei minuti preziosi di lezione. Che cosa ha spinto, raccontato di come viveva la sua condizione di figlia d'anima e di come aveva maturato i suoi funerali: non erano presenti fiori, secondo la sua volontà, solo ...
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[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] storie di padri, madri, figli, fratelli. Prezioso in tal senso è quindi il lavoro dei volontari (esemplare quello del -31, 1997-1998, pp. 293-308.Di Nino, M. M., I fiori campestri di Posidippo. Ricerche sulla lingua e lo stile di Posidippo di Pella, ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
hippy
Margherita Zizi
I figli dei fiori
Nato in California alla fine degli anni Sessanta come movimento di contestazione giovanile, il movimento hippy si è poi propagato in tutto il mondo diventando essenzialmente un fenomeno di costume....
Moda
Tra la fine degli anni Novanta e il principio del Duemila, nel contesto della globalizzazione, la dimensione mitica dell'e. inteso come 'altro' è andata definitivamente scomparendo. L'e. è divenuto così una ricerca esistenziale individuale...