PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] così che i genitori decisero di dare al loro unico figlio maschio una formazione artistica, dopo gli studi elementari e Cronaca dell’esposizione, la rivista della Festa dell’arte e deifiori di Firenze), e Il pittore e la solitudine, nel gennaio ...
Leggi Tutto
GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] 1875 fu associato agli affari commerciali e finanziari della ditta Figli di Giuseppe Antonio Gnecchi, che aveva filande e filatoi L. Scrosati, del quale risentì l'influenza nella pittura deifiori. Dal 1881 al 1886 fu presente a tutti gli appuntamenti ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] 1896, quali l'Esposizione internazionale "Festa dell'arte e deifiori" (visitata dal G.) e la nascita della rivista battezzata alla Pesaro per una mostra che lo vide esporre accanto ai figli Valentino e Paulo, anch'essi pittori. Risalgono ai primi ...
Leggi Tutto
CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] Clareto di Fiandra abitante in Savigliano e Giulia Pistone figlia del pittore Francesco; e così è attestato nella Bra: santuario della Madonna deiFiori, La Madonna deiFiori (firmata "J. Cleret faciebat", 1638), Adorazione dei pastori; Madonna col ...
Leggi Tutto
CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] è stato "innumerabile" annota uno spettatore), in Campo deiFiori, la clamorosa esecuzione.
"Lo spettacolo è stato grande di miei cari figli, della mia cara consorte".
Mentre i due frati suoi complici vennero impiccati e le ceneri dei corpi bruciati, ...
Leggi Tutto
CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] deiFiori, ma ebbe molti concorrenti, sicché è difficile fare attribuzioni in mancanza di documenti espliciti. Il suo successo dovette essere rapido dato che ben presto ebbe la protezione di personaggi importanti che fecero da padrini ai suoi figli ...
Leggi Tutto
FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] facciate della villa (aquile e draghi di travertino), nel giardino deifiori (1688) e nel casino (1702). Inoltre lavorò nel palazzo nella tomba di famiglia a S. Nicola in Arcione.
Dell'altro figlio di Francesco Carlo, nato il 21 ott. 1660 e morto il ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figlidei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] di temi (S. Benedetto, l’Italiade, la Georgica deifiori, gli Idilli, le Conchiglie) desunti dai poemi di Rieti conobbe Beatrice Quadri, che sposò nel 1829; dall’unione non nacquero figli.
Nel 1829, a Padova, eseguì un olio su tela, Laura che ...
Leggi Tutto
CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] C. ritornò definitivamente in Italia con la moglie e i figli Lelia e Camillo e si stabilì nel castello di Ninfa letteratura anglo-americana vi fu rappresentata da T. Capote con La casa deifiori, da D. Thomas con la prima versione di Under Milk Wood, ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] Oriente. La ditta da lui fondata fu proseguita dal figlio Giovanni, dai figli di questo e dai loro discendenti sino a metà del inflessibile; a Roma tali libri vennero bruciati in Campo deiFiori e si calcola che in Europa furono distrutti oltre ...
Leggi Tutto
fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...