MARGHERITA da Cortona, santa
Giuseppe Barone
MARGHERITA da Cortona, santa. – Nacque a Laviano, presso Castiglione del Lago, a poca distanza dal lago Trasimeno, nel 1247. La famiglia era di umili origini: [...] volte qualche erba scondita, seguendo l’esempio dei padri deldeserto.
Ricchissima era invece la sua vita spirituale: le si rassegnarono però a rinunciare a quella che consideravano una loro figlia spirituale. Pochi anni dopo la morte di M., e quando ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] dei capitoli del trattato di pace, che trasformò Tenedo in un deserto deportandone la del castello da lui edificato alcuni anni prima; al disastro scampò solo uno dei figlidel G., Jacopo, che venne chiamato a succedergli, mentre il corpo del ...
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Testimonianze - I fratelli Marx
Gianni Celati
I fratelli Marx
Le maschere che li hanno resi celebri, quelle di Groucho, Harpo, Chico e Zeppo, sono state spesso paragonate alle maschere della Commedia [...] in Go West (I cowboys deldeserto) del 1940, che è un'imitazione di altri film comici del genere, come quelli dei come se per i miseri immigrati contasse solo il numero dei figli che possono mantenere, dato che non posseggono altro, nella giungla ...
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MENOCHIO, Giovanni Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Padova il 9 dic. 1575 da Giacomo e da Margherita Candiani, figlia di Giovanni Antonio, mercante di Pavia.
Secondo il libro di famiglia, il M. fu [...] , celebrato il 10 luglio 1557, la coppia aveva avuto undici figli: Giovanni, che morì poco dopo la nascita, Gaspare Francesco, di Clemente Alessandrino ma anche alle stuoie che i padri deldeserto intessevano la sera, davanti al fuoco. Il primo libro ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] deserto e Agar che disseta Ismaele; è probabile che tali arazzi siano parte del gruppo allora in restauro.
Nel novembre del lui.
Direttore della Real Fabbrica nel 1799 era uno dei figlidel D., Giovanni, secondo quanto il Minieri Riccio ha dedotto ...
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ORVIETO, Angiolo
Laura Cerasi
ORVIETO, Angiolo. – Nacque a Firenze il 18 giugno 1869, primogenito di Leone, banchiere, e di Amalia Cantoni.
Ampie notizie sulla famiglia si rinvengono nel testo autobiografico [...] al ramo dei Cantoni di Pomponesco e con cui ebbe due figli: Leonfrancesco e Annalia.
Laura Cantoni Orvieto affiancò il marito e in cui era contenuto un componimento, S. Francesco deldeserto che, lodato da Giovanni Pascoli, ebbe ampia circolazione. ...
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TESSARI, Amedeo
Fabio Melelli
(Duccio). – Nacque a Genova l’11 ottobre 1926, figlio di Amedeo, industriale veneziano trasferitosi a Genova, e di Cesarina Bussotti, attrice di filodrammatica con il nome [...] seconde nozze, il 28 gennaio 1972, e da cui ebbe le figlie Federica e Fiorenza (quest’ultima, nata il 21 ottobre 1968, di spettatori a puntata) arrise alla miniserie televisiva Il principe deldeserto (1991), con Rutger Hauer, Kabir Bedi e Carol Alt, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La penisola arabica e le vie del commercio
Giancarlo Lacerenza
A lungo nascosta dalle vicende dei grandi imperi dell’area siro-mesopotamica, la fisionomia storica e culturale della penisola arabica [...] popolazione in esame. Un’altra definizione per i nomadi deldeserto siro-arabico in voga nel periodo più antico, almeno sin dall’egiziana Storia di Sinuhe (XVIII sec. a.C. ca.), risulta essere “figli dell’Est”, che per le stesse genti si ritrova ...
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MORO, Leonardo
Vittorio Mandelli
MORO, Leonardo.– Nacque a Venezia, nel palazzo di famiglia a S. Marcuola, nei pressi della chiesa di S. Girolamo, il 3 luglio 1576, da Giovanni di Leonardo (15 ottobre [...] 000 ducati di dote, il padre di Moro, pur figlio di una Querini del facoltoso ramo detto delle Papozze, Elena di Stefano, spese , in altro luogo, della chiesa e del monastero di S. Francesco delDeserto, piccola isola della laguna presso Mazzorbo, ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] F. datò gli affreschi del coro della chiesa di S. Francesco a Trecate (Novara), ove raffigurò S. Girolamo nel deserto, Le tentazioni di 1683-1715) si ricava che spesso i padrini dei figlidel F. furono importanti personaggi della cultura e della ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...