FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] sposato nel 1827 con Luisa Ucelli, dalla quale ebbe sei figli.
Nel corso dei viaggi il F. raccolse osservazioni ed 'Arabia, della Palestina, deldeserto e delle oasi ad Ovest del bacino del Nilo. Segue una illustrazione del clima e delle sue ...
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LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] , p. 280 n. 1): il L. è, infatti, figlio di Stefano ed è omonimo delfiglio di quel Giacomo Lomellini che fu doge di Genova dal 1625 al pp. 227, 230 n., 233; F. Spinelli, Il complesso delDeserto di Varazze, in Quaderni Franzoniani, IX (1996), p. 438; ...
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ORSINI, Virginio
Silvano Giordano
ORSINI, Virginio. – Ottavo figlio di Virginio, duca di Bracciano e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote di Sisto V, nacque a Firenze nel 1600.
Fu educato con [...] figlidel granduca Ferdinando I. Il 19 marzo 1603 fu ascritto tra i cavalieri di Malta, con l’obbligo di emettere la professione al compimento del L’Eremo di Montevirginio e la tipologia del Santo Deserto. L’architettura dei carmelitani scalzi in età ...
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al-Mūmyā
Giuseppe Gariazzo
(Egitto 1968, 1969, La mummia, colore, 105m); regia: Chadi Abd el-Salam; produzione: Ente Generale del Cinema; sceneggiatura: Chadi Abd el-Salam; fotografia: Abdu Al Aziz [...] una potente tribù di pastori, lo zio rivela ai due figlidel suo defunto fratello un segreto trasmesso di generazione in generazione: perdono in quel set fatto di montagne e sabbia, di deserto e vento, di statue che occupano posti all'interno delle ...
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Hathaway, Henry
Fabio Giovannini
Nome d'arte di Henri Leopold de Fiennes, regista cinematografico statunitense, nato a Sacramento il 13 marzo 1898 e morto a Los Angeles l'11 febbraio 1985. Tipico professionista [...] nel 1974, lasciando alla storia del cinema una filmografia di oltre sessanta titoli.Figlio di attori, H. lavorò il personaggio del feldmaresciallo nazista Rommel, che aveva già 'riabilitato' in The desert fox (1951; Rommel, la volpe deldeserto), fino ...
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Ripstein, Arturo
Grazia Paganelli
Regista cinematografico messicano, nato a Città di Messico il 13 dicembre 1943. Ha fondato, con Felipe Cazals e Rafael Castanedo, il gruppo Cine Indipendente de México [...] de los hombres.
Figliodel produttore cinematografico Alfredo Ripstein Jr, frequentò fin da bambino l'ambiente del cinema messicano fino a (1962; L'angelo sterminatore) e Simón del desierto (1965; Simon deldeserto). A Buñuel R. avrebbe poi dedicato ...
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Figueroa, Gabriel
Stefano Masi
Direttore della fotografia messicano, nato a Città di Messico il 24 aprile 1907 e morto ivi il 27 aprile 1997. Tra i maggiori interpreti del bianco e nero, insieme a Gregg [...] allora era chiamata 'fotografia alla Figueroa'. Soprattutto in Los olvidados (1950; I figli della violenza), Nazarin (1958) e Simón del desierto (1965; Simon deldeserto) Buñuel gli chiese infatti di rinunciare a una luce manierista ed estetizzante a ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] ed è in buona parte occupato dal deserto di Gobi. Il rilievo digrada quindi in è secco e lungo. Nella C. propria centrale (valle del Chang Jiang), si ha un periodo di 3 o 4 mesi e che ciascuna coppia avesse un figlio o due al massimo. Alle politiche ...
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Grande lago della Palestina (980 km2 ca.; lunghezza 76 km, larghezza massima 17), contornato da coste basse e uniformi, paludose nella parte meridionale. Su di esso si affacciano gli Stati di Giordania [...] archeologiche, nel deserto di Giuda, presso le rive occidentali del Mar Morto. figli della luce contro i figli delle tenebre, una visione apocalittica della contesa finale tra i due principi che dominano l’universo, con la conclusiva vittoria del ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] trapassa insensibilmente nel Deserto di Thar, in territorio indiano. La sezione occidentale del paese corrisponde al apice formale con K. Khān Khatak; suoi discepoli e imitatori furono i figli ‛Abdu ’l-Qādir, Sādar Khān e il nipote Afzal Khān. ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...