Fiammetta Fadda
L’Amazzonia in cucina
Prepariamoci: stiamo per essere investiti da una new wave culinaria partita dall’America Latina (Brasile, Perù, Cile). Per ritrovare la genuinità delle materie prime, [...] della superficie terrestre... Il che vuol dire: fiori edibili dal deserto di Atacama, larve e funghi dalla foresta di Oncol, galle quella dei suoi figli, Giovanni e Alberto.
Quello che colpisce di Nadia Santini è la luminosità del sorriso e la ...
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CALIARI, Carlo (Carletto)
Cecil Gould
Il più giovane dei due figli pittori di Paolo Veronese, secondo il Ridolfi aveva ventisei anni quando morì, nel 1596 (I, p. 358; per quanto invece afferma Zanetti, [...] , Paolo Veronese and his circle, in The Art Quarterly, VIII(1945), pp. 175-187 (pubblica tra l'altro Agar nel deserto, del Ringling Museum di Sarasota, attr. dalla Crosato Larcher, 1967, al C.); G. Urbani, C. C. Madonna… e santi, Monopoli, cattedrale ...
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Voight, Jon (propr. Jonathan)
Cecilia Causin
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Yonkers (New York) il 29 dicembre 1938. Caratterizzato da un fisico massiccio, da uno sguardo dolce [...] miglior attore protagonista.
Figlio di un famoso giocatore professionista di golf e fratello del noto cantante Chip Taylor la seconda nomination all'Oscar; il drammatico Desert bloom (1986; Un fiore nel deserto) dell'esordiente Eugene Corr, in cui è ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] la contea tra i fiumi Humber e Tyne ridotta a un deserto. Seguirono altre riprese dei ribelli nei midlands dell'ovest: la contro gl'Inglesi. Tentativi di riscossa fatti dal figliodel sovrano decapitato, Carlo II, riconosciuto dagli Scozzesi come ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] estensione della frequenza di carestie;
5. tipo deserticodel basso Indo e del Thar: il monsone di SO. sorpassa queste definitiva di esso fu opera di Muḥammad Tughluq (1322), il figliodel fondatore di una nuova dinastia, il quale, a suggello della ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] del principe erano tragiche. I Paesi Bassi, una volta fra le terre più ricche d'Europa, prospere per commerci e industrie, erano in gran parte, specie nel mezzogiorno, ridotti un deserto a capo il diciottenne figliodel Taciturno, Maurizio di Nassau ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] per il continuo affluire di nuovi elementi nomadi provenienti dal deserto. Così si constata presso i Fenici e gli Aramei il le donne. Come abbiamo detto, doveva tenere l'elogio del defunto il figlio o il parente più stretto. Le eccezioni sono rare ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] Germania sia rimasto deserto in seguito alle migrazioni.
I Suebi, potente confederazione di tribù, cominciarono all'inizio del sec. I che generò Bor, il quale ebbe tre figli, Odino, Vili e Ve, cioè i primi Asi. I figli di Bor uccisero l'antico Ymir e ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] in grado di dare lavoro e pane a tutti i suoi figli. Quando il suddetto squilibrio ha però carattere permanente, bisogna distinguere osservati nel deserto numerosissimi cadaveri di uccelli migratori, onde si deduce che la traversata del Sahara è ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] accolgono migliaia di monaci. Ogni famiglia cerca di collocare almeno un figlio nel clero, di cui si può stimare faccia parte 1/8- , la sterilità deserticadel paese ha favorito il conservarsi del rito tradizionale dell'esposizione del cadavere: e ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...