Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] scena in forme del tutto veriste, simili a quelle dell'italiano D. Morelli, episodi della vita di Cristo (Cristo nel deserto, 1872), I prigionieri di Era notte a Roma si sentiranno figli della stessa patria, anche se parlano soltanto inglese ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] può apparire un deserto: le distruzioni, dovute tanto agli iconoclasti quanto al mutamento del gusto, sono state 1399), che peraltro sposò la figliadel re di Francia, Isabella (1396-1409). Nella diffusione del Gotico internazionale, il Grande scisma ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] tra Crispo e Fausta. Costantino ordina la cattura delfiglio, che muore suicida prima di essere scagionato dalla stessa a un naufragio, i due si trovano perduti su un’isola deserta. Sono recuperati da Ela ed Enoah, due emissari divini, incaricati di ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] di Giove Ammone nel deserto della Cirenaica al quale una compagna né dei figli, capace di padroneggiare abbastanza ,8 (25 marzo 534).
48 Essa è pronunciata durante la terza sessione del concilio di Costantinopoli (21 maggio 536). Cfr. ACO III, p. 181 ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] i legami con Qatna, sposando la figliadel re Iškhi-Addu, con Karkemiš, durante del nomadismo pieno e lo sviluppo delle lunghe carovaniere transdesertiche che partono dal deserto siriano, stimolano la conquista permanente delle oasi desertiche ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Fino al V secolo è l’istituto autoctono dei ‘figli e figliedel patto’, infatti, a fianco e forse più della il registro semantico e teologico proprio del ‘patto’ allo spazio della Chiesa cittadina trasferendolo nel ‘deserto’, e con ciò spalancando la ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] delle grandi cacce paleolitiche. Padre, madre e figli non ancora autonomi collaborano e convivono; mentre L'evoluzione del pensiero antropologico: una storia della teoria della cultura, Bologna 1971).
Hassan, F.A., Desert environment and origins ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] e subito dopo una colomba discende dal cielo, mentre una voce lo proclama figlio di Dio. Dopo essersi ritirato per 40 giorni nel deserto, dove resiste alle tentazioni del Diavolo, Gesù inizia la sua predicazione, seguito da 12 discepoli (gli apostoli ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] vario che abbracciava montagne, oceano e deserto). Tra questi, la prima figura di manipolo di immigrati o di figli di immigrati dall'Europa orientale di una propria polizia, di un corpo di vigili del fuoco e di un quartiere residenziale che ben presto ...
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Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] proiettano sullo sfondo delle fiamme e del fumo del World Trade Center in The days a quello di Kiran Desai (n. 1971), figlia della scrittrice Anita Desai e autrice, con The . 1968) si sposta invece dal deserto dell’Arizona di Sunset over Chocolate ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...