GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] Nel 1834 vi espose Agar nel deserto con Ismaele moriente di sete ( di lui, dalla quale non ebbe figli. Nel 1840 acquistò un palazzo a Cremona , pp. 23, 40, 65-67; A. Caimi, Delle arti del disegno e degli artisti… di Lombardia, Milano 1862, pp. 68, ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] Sempre di mano del D. sono gli affreschi con le Storie di s. Girolamo nel deserto nella stessa cappella Ridolfini, Le case romane, Roma 1960, p. 52).
Il D. ebbe due figli, uno architetto, Gaspare (cfr. voce in questo Dizionario), l'altro, medico, di ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] 21 genn. 1694 fu battezzata in S. Lorenzo in Lucina la figlia Giovanna (ibid., p. 189), il cui padrino fu G. Vanvitelli 7) attribuisce al Passeri le figure del Sacrificio di Abramo e della Maddalena nel deserto confortata dagli angeli, in due piccoli ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] (1449), l'altra Di Santo Giovanni Battista quando andò nel deserto (prima del 1470, ampliata di 16 stanze da Tommaso Benci), e quella e le tre sue lettere che pur ci sono pervenute (alla figlia suor Ursula sull'umiltà; "a un suo amico", di morale ...
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CALIARI, Carlo (Carletto)
Cecil Gould
Il più giovane dei due figli pittori di Paolo Veronese, secondo il Ridolfi aveva ventisei anni quando morì, nel 1596 (I, p. 358; per quanto invece afferma Zanetti, [...] , Paolo Veronese and his circle, in The Art Quarterly, VIII(1945), pp. 175-187 (pubblica tra l'altro Agar nel deserto, del Ringling Museum di Sarasota, attr. dalla Crosato Larcher, 1967, al C.); G. Urbani, C. C. Madonna… e santi, Monopoli, cattedrale ...
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Voight, Jon (propr. Jonathan)
Cecilia Causin
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Yonkers (New York) il 29 dicembre 1938. Caratterizzato da un fisico massiccio, da uno sguardo dolce [...] miglior attore protagonista.
Figlio di un famoso giocatore professionista di golf e fratello del noto cantante Chip Taylor la seconda nomination all'Oscar; il drammatico Desert bloom (1986; Un fiore nel deserto) dell'esordiente Eugene Corr, in cui è ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , da collegare ai quaranta giorni passati da Gesù nel deserto (Homiliae XL in Evangelia, XVI), o al decalogo moltiplicato nrr. 66, 67, 126). A Teodolinda scrisse per rallegrarsi del battesimo delfiglio (ibid. XIV, nr. 12). G. manifestò dunque una ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] del 537.
Agli anni 376-384 si fa risalire lo scambio epistolare tra D. e Girolamo. Nelle lettere 15 e 16 (pp. 62-9), scritte dal deserto commento su alcuni versetti di Isaia e sulla parabola delfiglio prodigo.
Una parte della critica (P. Nautin), ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] regina, a fianco del prode Vitige, ed aveva nelle sue vene il sangue di Teoderico e di quella delle figliedel grande re, che gli ancora godevano la Dalmazia e la Sicilia, al deserto che sarebbe rimasto agli Ostrogoti nella penisola devastata dalla ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] , per avidità o debolezza, le smanie di potere delfiglio di Ludovico il Pio. D'altronde egli non fece Troyes, riuscì a convocare il progettato concilio, andato però praticamente deserto (lo stesso Ludovico il Balbo arrivò in ritardo, malato), ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...