Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] non ha elaborato e accettato il deficit del proprio figlio avrà delle reticenze o difficoltà a favorirlo e stimolarlo verso una estremi giovano a farci comprendere come anche la quotidiana violenza o la semplice indifferenza nei confronti dei diversi, ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] di comando, come quella delle prefetture del pretorio, vada connessa alla nomina a Caesar del figlio di Costantino, in a danno dei poveri, essendo i meno abbienti oppressi con la violenza. Ma i poveri, spinti dalle loro afflizioni a commettere vari ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] sono storie di vite scellerate, di famiglie in cui la violenza è il modo di comunicare abituale, esistenze nelle quali la rapporti tra i genitori e tra genitori e figli. L’anamnesi delle vite dei detenuti adulti ha una ritualità impressionante: ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] aulica. La violenza con cui si espresse ebbe origine dalla spontaneità e fu consentanea alle tendenze dell'epoca; né cui seguono le nere figliedella notte, nell'altro da Rhea-Cibele e dai Cabiri, divinità asiatiche ossia dell'Oriente, donde viene Eos ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fabulae dei Romani
Licia Ferro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I racconti (fabulae) rivestono grande importanza nella cultura romana: [...] troiano, figliodella dea Venere e del nobile Anchise, sfuggito alla rovina della sua città figli. Ma i piani di Amulio vanno contro quelli del cielo. Accade così che, in un modo o nell’altro, dipende da chi narra la storia, il dio Marte fa violenza ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] ) e Matteo (1518-1595 circa) -, ma anche dai figli ed eredi dello zio Agostino Balbani, morto prematuramente nel 1534, e cioè da carattere del mercante lucchese, scoprendone una nota di violenza che si rinnoverà poi nel comportamento, del primogenito ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] fermamente che noi due, [voi] come padre e [io] come figlio, non siamo che uno […]. Spetta dunque a noi, che non contro Federico II, che sorprende per la violenza dei toni e l'esilità o l'assurdità delle accuse, si spiega piuttosto alla luce del ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] ancora di salvataggio nello smarrimento provocato dallo spettacolo di violenza e sopraffazione, d'inganno e raggiro che per a caso, primeggiano Caterina, suo figlio Enrico III, Enrico di Navarra. Ma al di là delle schermaglie menzognere a corte e del ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] accoglierlo, F. non può stare, come la moglie e il figlio, a corte. Deve nascondersi a Goito. Occorre attendere la anch'egli ignaro della portata della tempesta che si stava addensando sul suo capo. Esplosione di inaudita violenza il sacco - ...
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Storiografia etico-politica
Girolamo Imbruglia
Storiografia etico-politica è la formula – tra le molte crociane – che ha avuto forse il maggior successo. Formula potente, condensa in modo apparentemente [...] prospettiva per contemplare la violenza del mondo e per ritrarsene. La sua storia della cultura non fu superiore 1946: «Sai cosa leggeva l’anno prima di essere fucilato? Croce. I figli mi hanno detto che aveva quasi soltanto i suoi libri con sé, e ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...