SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] vinte e cacciate verso l'interno le tribù autoctone della regione, mentre dai suoi figli sarebbero derivate le numerose tribù e sottotribù, nelle . Il martellamento delle forze etiopiche nel Bale venne effettuato con particolare violenza, e un ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] 1829 nn.) fra Medina e il mare, il Geb. Ghazwān a E.-SE. della Mecca; nel Yemen si noverano il M. Ḥaḍūr (m. 3139) a ponente con le armi alla violenza finiscono col cercare di di pura origine araba, prigionieri o figli di prigionieri: sono ben trattati ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] e a scaglioni e cercava la decisione mediante la violenzadell'urto, protetta sul suo fianco esterno da reparti di destinate ai cavalieri che erano stati tribuni militari e ai cavalieri figli di senatori, le altre divise in due settori (cunei) dei ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] . Il primo lungometraggio a soggetto, Muna Moto ("Il figliodell'altro"), viene realizzato in Camerun nel 1975 ad opera di Ring of Fury (1972) − incorso nelle maglie della censura per la sua violenza − o alcune commedie come Two nuts (1975), che ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] Ser Giovanni Fiorentino, e, per il particolare del furto dellafigliadell'usuraio, Zelauto di Anthony Munday (1580); il secondo (che in Francia aveva imparato a detestare la violenza sanguinaria delle tragedie di Sh.), il Denina, il Bettinelli (che ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] piatta, a dune. Sopra tutta questa costa i marosi dell'Atlantico s'infrangono con violenza.
L'altipiano interno, più accidentato della piana costiera, occupa di gran lunga la maggior parte della meseta marocchina, con una lunghezza di 200 km. per ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] usata dal diretto discepolo di Giotto, Taddeo Gaddi, e dal figlio Agnolo per quasi un secolo; ed è quella che all'incirca però negli affreschi del coro di S. Andrea della Valle a Roma dimentica la violenza degl'impasti e la immediatezza del tócco, ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] Pandora come ara di pace, quello dell'arte e della scienza. E saranno sacerdoti di quel tempio i figli Fileros ed Epimeleia.
A sbalzi, il potere d'amore, sempre vittorioso d'ogni forza o violenza usata, come l'insegnavano le novelle del Cervantes, che ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] , per terremoti, per violenze soldatesche. Le cifre però della seconda metà del Settecento presentano Guglielmo da Vercelli, il Beato Lentini, il Beato Giovanni, i 12 figli di Tecla formano oggetto di sacre leggende. Gli angeli portano sacre immagini ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] 549) invece è ricordato che Athena aveva allevato Eretteo, il figliodella Terra, collocandolo nel suo pingue tempio in Atene. Nel primo irregolare di terra, scaglie e ciottoli impastati dalla violenza di acque diluviali. L'Acropoli e le altre ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...